Francia. Anonymous, ‘chiusi 5.500 account Twitter riconducibili a Isis’

Creato il 18 novembre 2015 da Giacomo Dolzani @giacomodolzani

di Giacomo Dolzani

Alcuni attivisti di Anonymous, l’organizzazione hacker che a suo modo, cioè tramite internet, ha dichiarato guerra allo Stato Islamico in seguito gli attentati di Parigi, che hanno portato all’uccisione di 129 persone, hanno pubblicato oggi sul loro profilo Twitter, #OpParis, un tweet in cui si annuncia che oltre 5.500 account del popolare social network, riconducibili a sostenitori dell’Isis, sono stati chiusi.
“Operation Paris” è infatti il nome dato alla campagna condotta tramite il web contro il Califfato, il quale utilizza intensamente la rete per diffondere la propria propaganda ed arruolare nuovi membri, sia per incrementare il numero di guerriglieri in Siria ed Iraq, sia per creare una rete di cellule all’interno dei paesi occidentali, fonte di finanziamenti e pronte ad attivarsi per compiere attentati, come quello avvenuto pochi giorni fa nella capitale francese.
In seguito alla strage, Anonymous aveva diffuso un video con un comunicato, invitando tutti i cittadini a mobilitarsi contro la minaccia del terrorismo per difendere la libertà, lanciando l’hashtag #OpParis (come #OpNimr contro il governo saudita, per la liberazione del giovane Ali Mohammed al-Nimr, condannato a morte, ed #OpKKK, contro l’associazione razzista statunitense Ku Klux Klan).

We report that more than 5500 Twitter account of #ISIS are now #down! #OpParis #Anonymous #ExpectUs

— #OpParis (@opparisofficial) 17 Novembre 2015

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da Notizie Geopolitiche