Di Giuseppe Timpone il 18 ottobre | ore 17 : 24 PM
La notizia sta facendo tremare i mercati, perchè è di quelle che non lasciano indifferenti. L’agenzia di rating Moody’s ha annunciato di avere posto sotto osservazione l’outlook dei conti pubblici francesi. L’iniziativa rappresenta la premessa per un possibile declassamento nei mesi a venire del rating, che dovrebbe prima passare per un mutamento dell’outlook da stabile a negativo.
La Francia gode del massimo giudizio sui suoi titoli pubblici, con il rating AAA. Un declassamento rappresenterebbe un aggravio di costi per Parigi, che sarebbe costretta a rifinanziare il proprio debito a un rendimento maggiore, dato il profilo di rischio maggiore che i mercati assocerebbero ai suoi bond.
Le ragioni di tale osservazione stanno nel peggioramento del livello di indebitamento francese sul pil, che entro il prossimo anno dovrebbe attestarsi all’87% circa.
Inoltre, la crescita della ricchezza è in rallentamento anche in Francia, così come in tutta l’Eurozona e questo fa temere possibili implicazioni negative nel processo di risanamento dei conti. Ricordiamo, infatti, che Parigi si è impegnata per quest’anno a contenere il deficit entro il 4,6% del pil, target che molti vedono a rischio, specie in un anno pre-elettorale.
E ieri il quotidiano economico tedesco Handelsblatt ha pubblicato l’intervista a due economisti, che hanno definito molto probabile la possibilità che sia la Francia che la Germania possano essere presto declassati, perdendo la tripla A. I due hanno anche anticipato che sette grandi istituti europei, tra cui Deutsche Bank, starebbero per subire il taglio del giudizio di Fitch sulla loro situazione dei conti.