Franco Magni. Ecco chi è il famigerato "operatore turistico" che si è asserragliato oggi sul Colosseo e poi è andato da Tronca

Creato il 27 novembre 2015 da Romafaschifo
Ma come, un operatore turistico dotato di fior di società aperta a Roma che si arrabbia contro le ordinanze di Tronca che, al contrario, finalmente puntano a tutelare un minimo le aree storiche e centrali che sono proprio la miniera del turismo in città? Che strano! Come mai?
Eppure è andata così.

Un uomo canta con altre persone sotto di lui, dal Colosseo, cori da stadio tipo "volemo lavoraaaaa". Provate un attimo a chiudere gli occhi e a immaginare una scena del genere in un punto di interesse artistico di Parigi, Londra o Berlino, quanto sarebbe durato un soggetto del genere? C'erano Polizia, Municipale e Vigili del Fuoco, pensate quanto ci è costata questa kermesse. Ma chi è l'uomo che canta e che minaccia di buttarsi in caso di mancato arrivo di Tronca? Chi fa parte della clacque in basso? Quali sarebbero questi "posti di lavoro"?

La storia è sempre la solita. L'amministrazione che cerca di allontanare l'abusivismo dei centurioni e loro che, considerando l'area del Colosseo come peggio di casa loro, la strumentalizzano a loro vantaggio tra minacce di morte e intimidazioni a smontare l'Anfiteatro.
Questa volta poco cambia: siamo in presenza non di un centurione, ma di un ex centurione. Che con il suo gesto ha ottenuto di essere portato al cospetto del Commissario Tronca. Ma con quale personaggio ha parlato Tronca?
Si tratterebbe di Franco Magni, notissimo alle nostre pagine Facebook come potete vedere sopra, dove interviene sempre con eleganza e tatto. Secondo le cronache di queste ore Magni sarebbe titolare di una agenzia turistica e ci spiega che a Roma il settore dei procacciatori d'affari (quelli che vendono ai turisti il biglietto per saltare la fila del Colosseo o dei Musei Vaticani, applicando un sovrapprezzo e promuovendosi con venditori che affollano le aree più turistiche facendo profferte di servizi) conta qualcosa come 45 aziende e 2000 addetti. Un business che ci fa capire che dimensioni abbia il mercato che, a Roma, si spartisce il parco buoi dei turisti. Esiste qualcosa di paragonabile al mondo? Ad ogni modo tra queste 45 aziende c'è quella del buon Magni, che su TripAdvisor è accreditata delle recensioni che - ve lo consigliamo - potete leggere qui. Le recensioni sono sicuramente false e esagerate, ma anche se solo una, tra centinaia, fosse vera a quanto ammonterebbe il danno di immagine e dunque economico che realtà di questa caratura infliggerebbero a Roma? Ve lo diciamo noi: incalcolabile. 
Ma le gesta dell'uomo che oggi è riuscito a farsi ricevere da Francesco Paolo Tronca non finiscono qui e basta una rapida ricerca su Google per trovare chicche niente male. Ad esempio come nel 2010 quando il nostro fu protagonista di una rissa (una delle tante, solo che stavolta si esagerò) tra procacciatori al Colosseo. Oppure qui, nel 2002, quando Franco Magni o un suo omonimo venne coinvolto in questo episodio. Ma una delle azioni però più affascinanti di Magni (ammenoché non si tratti di omonimia) è quella relativa al tentativo di esportare l'inciviltà, la prepotenza, la cafonaggine, il cattivo gusto, la violenza e l'illegalità dei centurioni a Venezia. 
L'episodio è emblematico e ci dà la misura dell'abisso che separa la mentalità romana da quella di qualsiasi altra città italiana, Venezia o Palermo poco cambierebbe. Solo a Roma macroscopici bubboni di illegalità e degrado (anche umano) sono stati tollerati per anni e sono diventati parte del paesaggio, praticamente elementi normali di vita comune. Quando però questo schifo esce dal Raccordo Anulare emerge immediatamente per quello che è: una anomalia cui porre fine immediatamente. Ciò che viene tollerato a Roma è semplicemente impensabile fuori da Roma. L'episodio, che fa rabbia e pena al tempo stesso, è descritto alla perfezione da un articolo del Gazzettino. Un articolo che dovrebbe far riflettere tutto - se c'è - il sistema sano del turismo a Roma. Certe realtà vengono altrove espulse nel giro di 48 ore, qui prosperano da 48 anni e non si rassegnano. La colpa è solo delle istituzioni?
Intanto Magni, grazie alla solita retorica del "semo italiani datece er lavoro" e del "semo padri de famija" (segnaliamo che si tratta di aggravanti, non di attenuanti!) si è fatto la sua chiacchierata con Tronca. Cosa si saranno detti di bello? Tronca avrà avuto la lucidità di spiegare al nostro amico che è anche a causa sua, in fondo, se la nostra città sta perdendo posizioni su posizioni nella graduatoria globale del turismo finendo persino dietro a Berlino o a Barcellona? In qualsiasi paese normale un folle che sale su un monumento minacciando e urlando distogliendo le forze dell'ordine, specie in momenti come questo, da compiti e attenzioni ben più importanti viene portato in galera, qui viene portato a colloquio dal sindaco. Gli avrà offerto anche il caffè?
E per chiudere una Franco Magni's timeline per i più distratti con rassegna stampa ragionata vista anche la confusione che, come al solito, hanno contribuito a ingenerare gli articoli di oggi sui giornali ufficiali. 
1996 - già fa il centurione (http://www.romanhideout.com/News/2002/thetimes20020309_ita.asp) 
2002 - fa il centurione e viene giustamente preso per i fondelli (http://www.romanhideout.com/News/2002/thetimes20020309_ita.asp)
2002 - denunciato perché ha una spada vera (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/03/08/centurione-denunciato-aveva-una-spada-vera.html)

2003 - già si lamenta che i padri di famiglia "hanno perso il lavoro" - (http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getarticle&id=1144)
2010 - risse e accoltellamenti (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/04/08/colosseo-coltellate-tra-acchiappaturisti.html - http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/04/07/news/rissa_colosseo-3174070/)
2012 - si arrampica al secondo anello del Colosseo (http://archivio.panorama.it/italia/Centurioni-romani-in-rivolta-contro-il-Campidoglio-Fateci-lavorare)
2013 - va a Venezia a fare il pagliaccio e lo cacciano a calci nel deretano (http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/VENEZIA/respinti_i_centurioni_romani_abusivi_giro_per_i_musei_del_centro_a_59_euro/notizie/273679.shtml)

E poi arriviamo al 2015. Amen.