Frau Ella (id.)
Genere: Commedia
Regia: Markus Goller
Cast: Matthias Schweighofer, Ruth Maria Kubitschek, August Diehl, Anna Bederke
2013
105 min
Di Silvia Chierzi. Frau Ella è una commedia tedesca, scritta dallo sceneggiatore Dirk Ahner e tratta dal romanzo di Florian Becker Hoff.
Il film inizia con il profilo di
Si risveglia in ospedale con un occhio bendato e con una divertente compagna di stanza, l’ottantasettenne Ella (Ruth Maria Kubitschek). I due fanno amicizia e Sascha scopre che venerdì Ella dovrà essere sottoposta ad un intervento molto rischioso e non necessario. Decide così di farla scappare e insieme si rifugiano a casa del ragazzo.
Qui conosciamo il migliore amico di Sascha, Klaus (August Diehl) che prende parte a questa “folle fuga”, accompagnando Ella in un vecchio ospedale abbandonato nei dintorni di Berlino. Qui, durante la Seconda Guerra Mondiale, Ella ha avuto una relazione con un soldato di nome Jason, che non ha mai dimenticato.
Sascha scopre che Jason ha vissuto a Parigi per molti anni e decide di portare Ella dal suo grande amore, ma, arrivati a Parigi scoprono che Jason non risiede lì da tempo, allora i tre viaggiano verso un nuovo indirizzo sulla Costa Bretone.
“le temps passe, l’amour reste”
Ella decide di lasciare i ragazzi ai loro litigi e si reca da sola alla vecchia casa di Jason. Qui incontra Anna, la figlia di Jason, che annuncia ad Ella una notizia molto triste, Jason è morto l’anno precedente.
Ella è in lutto, si reca al cimitero per salutare Jason, da lontano arrivano anche Klaus e Sascha che consola Ella e insieme ritornano sulla strada di casa. Durante il viaggio Ella ringrazia Sascha e Klaus per l’aiuto ricevuto e appena arrivano a Berlino Ella è colta da un infarto e muore.
Sascha è fortemente provato da questa storia, da questa avventura e decide di mettere la testa a posto e avere il figlio con Lina.
Frau Ella è una commedia genuina che fa sorridere. Interessante il rapporto di forte amicizia che lega Sascha alla signora Ella, un legame intenso che si percepisce a primo impatto, portato sullo schermo grazie a due eccellenti performance.
Non mancano anche momenti di triste drammaticità, sempre alternati a momenti di sottile ironia e comicità.
Il successo del film è sicuramente dettato dalla presenza di Matthias Schweighofer, l’attore tedesco che fa impazzire il pubblico. Un film spensierato, da vedere senza pretese. Una storia d’amore lunga tutta una vita che purtroppo, non ci regala una conclusione felice. Vero e imprevisto, come la vita.
Premi:
Jupiter 2014 a Ruth Maria Kubitschek nella categoria Miglior attrice tedesca.
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