Freddie Mercury si spegneva a Londra il 24 novembre 1991. A distanza di 24 anni il talento e il mito rivivono nei suoi capolavori senza tempo.
Monumento a Freddie Mercury. Photo credit: Lomyx / Foter.com / CC BY-ND
A Londra, il 24 novembre 1991, si spegneva per sempre Freddie Mercury. Nato a Zanzibar il 5 Settembre del 1946, è ricordato soprattutto per i suoi anni trascorsi nella band musicale dei Queen, della quale è stato anche fondatore nel 1970: con loro ha vissuto sicuramente gli anni di maggior successo della sua vita e sui palchi di tutto il mondo ha potuto dare sfogo alla sua immensa creatività mista a quel pizzico di follia che lo rende, ancora oggi, un simbolo facilmente riconoscibile, un cantautore che rimarrà per sempre nella storia della musica. Immortalato per sempre dunque nell’Olimpo della musica grazie alla sua esuberanza, Freddie Mercury vantata però un grande talento vocale e una spiccata propensione nello scrivere testi significativi, ormai diventati immortali quanto il loro autore. Con i Queen incise uno dei brani più celebri di tutti i tempi, ovvero “We are the champions”, canzone che ha visto mille rivisitazioni e mille cover che non hanno fatto altro che aumentarne la presa nella memoria collettiva.
Oltre agli anni trascorsi al vertice con i Queen, vanno però ricordati due album usciti negli anni ottanta, produzioni del Freddie Mercury solista o, nel caso di “Barcellona”, in collaborazione con la cantante soprano spagnola Montserrat Caballé (il cui singolo omonimo divenne l’inno ufficiale dei Giochi della XXV Olimpiade svoltasi proprio tra luglio ed agosto del 1992 a Barcellona). Nel 1991 fu lo stesso cantautore ad annunciare che era malato di AIDS prima che le sue condizioni peggiorassero a causa di una broncopolmonite e che venisse stroncato da quel male il 24 novembre dello stesso anno.
In suo onore, il 20 aprile 1992, fu organizzato il Freddie Mercury Tribute Concert, al quale parteciparono molti artisti musicali internazionali; i proventi dell’evento furono utilizzati per fondare The Mercury Phoenix Trust, organizzazione impegnata nella lotta all’HIV. Il modo migliore per ricordarlo oggi è ascoltare i suoi capolavori. Se è vero che chi ci lascia rivive nei ricordi di chi rimane, il mito di Freddie Mercury è ancora vivo tra noi.
M.S.
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