Fa freddo, davvero tanto, qui c'è anche la bora che soffia da un paio di giorni. Certo ce lo aspettavamo perchè nonostante che la settimana scorsa ci sono state delle giornate primaverili, siam pur sempre in febbraio e a febbraio 'da che mondo è mondo' fa freddo, freddissimo! Però è un bel mese, intanto ci sono i compleanni di mio fratello e di mia mamma e poi c'è il carnevale (quasi sempre), anche se non mi vesto in maschera mi piace vedere la città che si riempie di coriandoli colorati ovunque e i bimbi che vanno in giro mascherati. Mi ricorda un pò quando ero piccola e mia mamma e mia nonna cucivano i vestiti per me e mio fratello mettendo assieme scampoli e vecchie stoffe. Ricordo che avrei voluto vestirmi da principessa o da damina ma alla fine mi toccava 'la contadinella' oppure 'la zingarella'. A dire il vero una volta ricordo che i miei riuscirono a scovare un vestito da 'spagnola' che però non aveva la mantiglia e mia nonna mi diede un favoloso foulard rosso con delle rose stampate. Me lo misi in testa a mò di 'corsaro' quindi ero una spagnola un pò anomala però ne ero molto fiera, sia del foulard che del neo finto che mia madre mi aveva disegnato sul viso.. Il vestito di carnevale di cui ho più dolci ricordi è un abito da 'primavera' che mia madre aveva creato utilizzando il suo vecchio abito da sposa che aveva rimodernato per farmelo indossare alla Prima Comunione e visto che a casa nostra non si buttava via mai nulla quell'anno lo 'riesumò' dalla soffitta, ci cucì dei fiori da bomboniera che aveva conservato e con gli stessi fiori di stoffa mi fece una ghirlanda per i capelli. Ero bellissima!! Ho ancora le foto che ogni tanto guardo con tenerezza...
La ricetta che voglio proporvi oggi scalda l'anima e lo stomaco. In questo spezzatino trovano spazio il sapore rassicurante della verza, la robusta consistenza della carne di maiale e le patate che, si sà, van bene ovunque e io trovo che siano il 'comford food' per eccellenza.
Intanto per due porzioni abbondanti prendete:
450 gr di polpa di maiale
1 piccola cipolla dorata
1 verza piccola o mezza grande
2 patate grandi
uno spicchio di aglio
una grossa manciata di formaggio grattugiato
mezzo bicchiere di vino rosso
sale, pepe, olio EVO
Per prima cosa lessate per 15 minuti le patate, scolatele, pelatele e tagliatele a fette di circa mezzo centimetro, nel frattempo tagliate a rondelle la cipolla e fatela appassire nell'olio EVO per qualche minuto.
Tagliate la carne a dadini di circa 2 centimetri di lato.
Lavate, sgrondate e tagliate a striscioline la verza. Badate di togliere le nervature più dure delle foglie.
Aggiungete la carne nella padella con la cipolla, fate insaporire e poi sfumate col vino rosso.
Mettete la verza, aggiungete mezzo bicchiere di acqua, coprite e lasciatela appassire.
Salate e pepate, mescolate ogni tanto aggiungendo se c'è bisogno pò di acqua calda e lasciate cuocere circa 45 minuti.
Prendete delle cocotte, passate uno spicchio d'aglio al loro interno per insaporire le pareti,
Mettete lo spezzatino nelle cocotte
e distribuite abbondante formaggio grattugiato.
Coprite con le fette di patata, salate, pepate e aggiungete un filo d'olio EVO.
Infornate 10 minuti a 200 gradi per amalgamare i sapori.
Questo spezzatino mi ha stupito, nonostante non ami particolarmente la carne di maiale ho apprezzato molto il connubio di sapori.
Con questa ricetta partecipo al contest del blog 'Dolci a go go'