Freelance: 5 errori da non commettere

Creato il 13 settembre 2010 da Kalaris @EssereFreelance

Intraprendere la carriera da freelance è cosa dura. Certo non spacchiamo massi ne tiriamo su muri, eppure sia che si scriva, sia che si progetti per il web o chissà che altro, lavorare per proprio conto sa essere tremendamente stressante, addirittura demotivante quando la carriera non prende avvio. Le motivazioni possono essere tante, ma se sei certo di possedere talento, abbandonare la strada alle prime difficoltà è l’unica scelta da non prendere nemmeno in considerazione.

Accade spesso che i freelance alle prime armi commettano qualche piccolo erroruccio che compromette l’andamento dell’attività, ci inciampiamo tutti non temere, ma tutti possono correggersi.

Se lavori otto ore al giorno, spruzzando fatica e passione sul tuo lavoro che ancora non decolla è probabile che tu commetta il primo dei 5 errori che oggi analizzeremo: non riuscire a completare il lavoro preso in consegna nei termini dati. Il cliente ci tiene parecchio alla puntualità, magari tralascia quella dei pagamenti ma per la consegna, stanne certo non transige. Il ritardo nella conclusione di un determinato lavoro ti farà guadagnare un feedback negativo, e ricordalo il web è un piccolo paese, parlotta e non perdona, Il consiglio è quello di dilatare i tempi di consegna in fase di contrattazione nel caso in cui ti sembrino un pò stretti. Il committente brontolerà un poco ad inizio ma alla fine, se il tuo talento vale la pena, si rassegnerà e a lavoro terminato è probabile spenda una buona parola per te.

Altro errore che spesso si commette è quello di non prendere seriamente il proprio lavoro. Insomma se ti sei deciso per intraprendere questa carriera, le tue mattine le devi trascorrere lavorando e non passando un poco di tempo su Internet. Questo deve essere chiaro sia a te, sia alla tua famiglia ed amici.

Causa di insuccesso spesso è la mole eccessiva di lavori. Dire di no è difficile, io stessa  non sempre ci riesco, ma purtroppo non si possono svolgere troppi lavori in contemporanea. Si finisce per far male su tutti i fronti, ottenere giudizi negativi e perdere i clienti. Tutti i progetti richiedono tempo e fatica, e prima capirai che si sta sul mercato lavorando bene e non a tanti progetti insieme, meglio sarà.

Altro punto che spesso i freelance trascurano è la comunicazione con il cliente. Una volta ottenuto il lavoro si impegnano a svolgerlo senza comunicare i progressi al committente. Pessimo errore, ho conosciuto più di un acquirente che desiderava aggiornamenti giornalieri o settimanali, o più semplicemente desiderava sentirmi per avere conferma che “andasse tutto bene”, da leggersi “ che non mi fossi dimenticata degli impegni presi”. Sforzati di tenere un buon dialogo con il datore di lavoro, informalo tramite mail, skype, sms o cellulare anche quando non ti è stato esplicitamente richiesto. Guadagnerai punti e fiducia.

Sul podio degli errori più spesso commessi l’incostanza. Il mercato vede nascere ogni giorno freelance nuovi che dopo qualche settimana hanno già abbandonato carriera e sogni di gloria. A demotivare spesso i guadagni, ad esordio pressoché nulli. Il mio consiglio è quello di tenere duro, gli inizi sono sempre difficili e vista l’assenza di esperienza non potrai pretendere paghe da capogiro. Non temere l’esperienza arriverà e allora potrai farla valere tutta. Intanto cerca di ricordare ogni singolo giorno che fai il lavoro più bello del mondo, che coltivi le tue passioni e soprattutto che gli sforzi presto o tardi verranno ripagati.

Detto questo non pensare che gli errori, solo perché ben elencati non si commettono. Siamo freelance è vero, ma pur sempre esseri umani. Come tali sbagliamo ma possiamo imparare dagli errori, specie a non commetterli più.