FREEWARE part.1

Da Vania
PSPadQuando si tratta di modificare file di testo provenienti dal mondo Linux, di intervenire su un file Html o di modificare qualche file di configurazione del sistema, il Blocco Note di Windows è molto limitato. PSPad (http://www.pspad.com/) è un editor di testi totalmente gratuito e sofisticato.
Offre una comoda interfaccia a schede e un ambiente di lavoro che può essere salvato e ripristinato tra una sessione di lavoro e l'altra. Può gestire progetti che includono più file, evidenziare automaticamente la sintassi in base al linguaggio di programmazione (supporta tutti quelli più diffusi) e registrare macro per riprodurre sequenze di comandi ripetitive.
TEXTERVi ritrovate spesso a digitare gli stessi frammenti di testo? Texter è una pratica utility realizzata con AutoHotKey che vi permetterà di memorizzarli e di inserirli poi nei vostri documenti in un attimo digitando semplicemente le abbreviazioni associate. Texter risiede nell'area di notifica di Windows e permette anche di definire macro complesse; il codice sorgente è disponibile quindi se conoscente AutoHotKEy potrete modificare il programma freeware a vostro piacere. Un tool analogo ma ancora più sofisticato (gratuito solo se per uso personale) è Phrase Express (http://www.phraseexpress.com/) .EVERNOTEE' un eccellente tool per catturare, archiviare e organizzare note ed appunti. La versione 3.0 affianca al software desktop un servizio Web accessibile da qualunque computer tramite un normale browser. Gli appunti memorizzati in locale vengono sincronizzati con uno spazio on-line gratuito: ogni mese è possibile archiviare su Internet fino a 40 Mbyte di nuove note. Più che nelle creazione di appunti a partire da zero, che sconta la presenza di un editor piuttosto limitato, Evernote brilla nell'archiviazione di contenuti prelevati da altre applicazioni. I due pulsanti del suo clipping panel permettono di creare in un attimo una nuova nota: il primo cattura una selezione qualunque di testo e immagini, cercando di mantenere per quanto possibile la formattazione originale, mentre il secondo richiama una compatta utility di cattura dello schermo. Le note possono essere organizzate ricorrendo alle etichette (tag); a ognuna di esse vengono poi associati in automatico vari attributi, tra cui la data di creazione. Sia i tag sia gli attributi possono essere usati per effettuare selezioni rapide, ed è anche presente una potente funzione di ricerca che opera sul testo completo delle note.