Parlano i coniugi Matthias e Katrin Ebner, vicini di casa di Freud e lei paziente di Freud.
Katrin: "I rapporti di coppia tra Freud e la moglie Martha si erano raffreddati parecchio dal giorno in cui lei si era messa in casa 8 cicogne bianche di Marchegg".
Matthias: "Al caffè Griensteidl i ben informati sostenevano che dormissero tutti e 10 nello stesso letto e l'unico a non russare fosse proprio Freud!".
Katrin: "Lui era insofferente, la devozione reciproca e l'intesa perfetta con la moglie era svanita".
Matthias: "In quegli stessi giorni, due gemelle svedesi di 18 anni chiamate entrambe Ingrid, vennero assunte per occuparsi della pulizia delle scale al 19 della Berggasse, dove Freud abitava e aveva lo studio".
Katrin: "Freud perse la testa per loro".
Matthias: "Decise di diventare un macho per attirare l'interesse delle due ragazze".
Katrin: "Al lunedì Sigmund si dedicava al nuoto, al martedì alla corsa, al mercoledì lavorava sugli addominali e i pettorali.. Voleva i glutei di marmo, la pancia piatta e la tartaruga addominale".
Matthias: "Aspetta un attimo, da quand'è che lo chiami Sigmund e che diavolo ne sai dei glutei di Freud, te ne parla durante le sedute?".
Katrin: "Le svedesi scomparirono da un giorno all'altro, ma in poche settimane il corpo di Sigmund sembrò scolpito nel marmo".
Matthias: "Insisti eh?".
Katrin: "I glutei gli diventarono duri come pietre!".
Matthias: "Ok! Considera terminata la terapia".
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