Poi, come per ogni ortaggio di cui l'orto di famiglia è genitore, ho iniziato a girare intorno a questo piccolo peperone verde e a cercare di capire se e come avrei potuto interpretarlo, giusto per affrontare con fantasia le maggiori frequenze con cui mi sarebbe capitato di cucinarlo. Ho iniziato, dapprima, con la farcitura di questi baci di dama. Fu allora mi convinsi che avrei potuto farne altre varianti. Ripieni. Ripieni. Ripieni. Ripieni. Era una eco infinita che ha accompagnato un susseguirsi di giornate. Fino a quando.... rupieno fu. Il sapore deciso del friggitello avrebbe richiesto qualcosa di dolce, a contrasto. Ho scelto un formaggio morbido e delicato e l'ho impreziosito con piccole gemme ricche e dolci. Non sapevo cosa ne sarebbe venuto fuori, ma come ogni volta, la fotografia è d'obbligo..... sia mai che poi il risultato sia meritevole. L'assaggio mi ha dato ragione: questi piccoli bocconcini verdi sanno appagare l'appetito coccolando il palato. E quando mia mamma ne è venuta a conoscenza..... ha strabuzzato gli occhi, con un "ma davvero???". Tradizione rivoluzionata. Con sapore. Con piacere. E con estrema semplicità.
Ingredienti
75 g di ricotta vaccina
10 g di semi di zucca
5 g di bacche di Goji
sale rosa dell'Himalaya
olio evo
Tritate finemente i semi di zucca insieme alle bacche di Goji. Io non sono solita lasciarle in ammollo, perché sono comunque morbide e danno una piacevole consistenza.
Portate il forno alla temperatura di 200°. Sistemate i friggitelli farciti in una piccola pirofila, cospargete con un filo di olio evo e infornate.
Cuocete i friggitelli per circa 30 minuti, fino a quando saranno ben rosolati.
Quindi sfornate e lasciate intiepidire leggermente.
Servite i friggitelli e assaporateli nella loro intensa dolcezza. Piccoli bocconcini morbidi, profumati e gustosissimi.
Sarà impossibile resistere!!!