Da bambina era la mia merenda preferita quando andavo a giocare in campagna con i miei fratelli e i nostri amici. Beh, si sa, i bambini quando sono all'aria aperta bruciano tante energie, corrono, saltano, non stanno mai fermi, si arrampicano sugli alberi ( questo capitava a me e mio fratello). E noi inventavamo avventure che duravano interi pomeriggi e dopo tanto movimento era normale avere una gran fame. Beh, in casa mia non c'è mai stata la cultura della frittata di pasta ma per chi abitava accanto a noi era un piatto abituale quando restava della pasta. Si ripassava in padella e si mescolava a uova e formaggio. Un frittatone magistrale che per noi bambini rappresentava la super merenda. E quindi andavamo dalle mamme e dalle nonne dei nostri amici a mangiarla. Non parliamo di grandi porzioni ma di grandi ricordi che a distanza di anni sono ancora vivi in me. Il potere del cibo!
Oggi torno indietro nel tempo e vi ripropongo la frittata di pasta rivisitata in monoporzione, a forma di rosa, da mangiare come un panino. Ottime per una merenda da campioni.
Ingredienti:
Per circa 200 gr di pasta avanzata al pomodoro ( formato e condimento a scelta)
4 uova
1 fetta spessa di provola a pezzetti
olio extravergine
2 cucchiai di parmigiano reggiano
sale
Preparazione:
In una coppa sbattete le uova con una forchetta assieme al sale, l'olio, il parmigiano e i cubetti di formaggio. Aggiungete la pasta avanzata dal pranzo o dalla cena del giorno prima. Io ho utilizzato delle semplici penne al pomodoro. Mescolate bene affinchè tutti gli ingredienti si fondino assieme. Versare il composto di pasta e uova negli stampini di silicone a forma di rosa e infornate per 15 minuti. La frittatina si gonfierà e sarà pronta per essere mangiata. Calda è buonissima ma anche tiepida come merenda merita. Ottima idea per un pic-nic in campagna.
Questa è la versione monoporzione in forno ma si può anche far cuocere in una padella con un pò d'olio, facendola dorare bene da entrambi i lati.