Obiettivo comune delle due autrici: «che tutte le ricette, dalle più semplici alle più elaborate, che tutte le abitudini legate allo stare insieme a tavola, siano raccontate partendo dalla loro tradizione, e non solo gastronomica». Così in Fritz Misto, dosi e procedimenti per la realizzazione di gustosi Spätzle e morbidi Krapfen o per una perfetta Kartoffelsalat sono il filo conduttore per avvicinarsi alla cultura, al sapere, alla civiltà e al gusto di un popolo, alle sue feste (comandate o meno), ai suoi riti come il caffè del pomeriggio, alla cucina autoctona ma anche a quella dei nuovi tedeschi.
«Trattate Fritz come un compagno di viaggio», è il consiglio di Renata e Ursula: «un aiuto in cucina, un ospite a tavola con tanti spunti di conversazione: si comporterà meglio che su uno scaffale in mezzo ai classici».
Renata Beltrami Cargnelutti, originaria di Milano, è da poco rientrata in Italia dopo avere vissuto con la sua famiglia otto anni a Monaco di Baviera e dieci a Londra. Insegnante e giornalista, dal 1995 è titolare della rubrica Passaparola per la rivista tedesca «Adesso» (Spotlight Verlag, www.spotlight-verlag.com) che si occupa di lingua e cultura italiana. Con Mursia, insieme a Silvia Mazzola, ha pubblicato La lingua nel piatto (2006), Mangiamore (2007), Londra e contorni (2009).
Ursula Köhncke, nata Haaben, nomade europea, insegnante, madre e nonna, ha acquisito le fondamentali tecniche culturali – leggere e scrivere – nella scuola italiana, a Napoli e in seguito a Brescia. Queste radici italiane non sono state intaccate dalla formazione successiva nelle scuole tedesche. Dopo gli studi di filologia tedesca e romanza a Colonia e a Pavia non ha mai smesso di mediare tra le due culture, insegnando lingua e letteratura italiana e tedesca alle scuole superiori in Germania e per alcuni anni a Londra, dove – dall’incontro con Renata Beltrami – è nata l’idea di questo libro.