Il 31 luglio scorso, il consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha istituito sul tema della "razionalizzazione delle province e delle loro funzioni", una commissione speciale per poter presentare in consiglio, entro il 1° ottobre 2012, una o più proposte di legge in materia. L'iniziativa è stata "sollecitata" dalla normativa nazionale, che prima ha trasformato le province in organo di secondo grado (il consiglio provinciale eletto dai consigli comunali del territorio, art. 23 commi 14 e sgg. della legge n. 214/2011), poi, con la legge sulla cosiddetta "revisione della spesa" (art. 17 della legge n. 135/2012), ha dato mandato al governo di stabilire i requisiti minimi territoriali e di popolazione delle future province, stabiliti successivamente in 2.500 Kmq e 350.000 abitanti. Entrambe le leggi indicano nel periodo di sei mesi dalla loro entrata in vigore, il termine entro il quale anche le Regioni a Statuto speciale devono adeguarsi alla normativa stabilita per quelle a Statuto ordinario. A complicare le cose, è attualmente pendente presso la Corte Costituzionale un ricorso del governo che ha eccepito la legittimità costituzionale della legge regionale del Friuli Venezia Giulia, n.3/2012, che riafferma - richiamando lo Statuto regionale - la propria competenza in materia di ordinamento delle Province. Per tornare alla commissione speciale del consiglio regionale, qualche giorno fa il suo presidente, Antonio Pedicini (Pdl), ha presentato un progetto di riordino: le province rimarrebbero in vita, ma solo con funzioni consultive, mentre le competenze verrebbero trasferite alla Regione. L'assemblea provinciale sarebbe costituita, nell'ipotesi Pedicini, dai sindaci del territorio, e tra questi verrebbe eletto, a rotazione, il presidente. Il dibattito è ora aperto alle proposte che potrebbero giungere dagli altri componenti della commissione. La commissione ha aperto anche un forum per le proposte dei cittadini, raggiungibile all'indirizzo: http://www.consiglio.regione.fvg.it/pagine/csrProvince/websuite/forum/welcome.asp
Friuli Venezia Giulia: la commissione sulla riforma delle province apre uno spazio sul web per le proposte dei cittadini
Creato il 20 settembre 2012 da Gaetano61Il 31 luglio scorso, il consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha istituito sul tema della "razionalizzazione delle province e delle loro funzioni", una commissione speciale per poter presentare in consiglio, entro il 1° ottobre 2012, una o più proposte di legge in materia. L'iniziativa è stata "sollecitata" dalla normativa nazionale, che prima ha trasformato le province in organo di secondo grado (il consiglio provinciale eletto dai consigli comunali del territorio, art. 23 commi 14 e sgg. della legge n. 214/2011), poi, con la legge sulla cosiddetta "revisione della spesa" (art. 17 della legge n. 135/2012), ha dato mandato al governo di stabilire i requisiti minimi territoriali e di popolazione delle future province, stabiliti successivamente in 2.500 Kmq e 350.000 abitanti. Entrambe le leggi indicano nel periodo di sei mesi dalla loro entrata in vigore, il termine entro il quale anche le Regioni a Statuto speciale devono adeguarsi alla normativa stabilita per quelle a Statuto ordinario. A complicare le cose, è attualmente pendente presso la Corte Costituzionale un ricorso del governo che ha eccepito la legittimità costituzionale della legge regionale del Friuli Venezia Giulia, n.3/2012, che riafferma - richiamando lo Statuto regionale - la propria competenza in materia di ordinamento delle Province. Per tornare alla commissione speciale del consiglio regionale, qualche giorno fa il suo presidente, Antonio Pedicini (Pdl), ha presentato un progetto di riordino: le province rimarrebbero in vita, ma solo con funzioni consultive, mentre le competenze verrebbero trasferite alla Regione. L'assemblea provinciale sarebbe costituita, nell'ipotesi Pedicini, dai sindaci del territorio, e tra questi verrebbe eletto, a rotazione, il presidente. Il dibattito è ora aperto alle proposte che potrebbero giungere dagli altri componenti della commissione. La commissione ha aperto anche un forum per le proposte dei cittadini, raggiungibile all'indirizzo: http://www.consiglio.regione.fvg.it/pagine/csrProvince/websuite/forum/welcome.asp
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