Elite: Dangerous è stato uno dei primi giochi a supportare Oculus Rift. Fortunatamente, quando è uscito l'SDK 0.7, il titolo non è più stato compatibile con il visore. Alcuni hanno quindi cominciato a pensare che l'integrazione con Oculus Rift fosse stata abbandonata. Non è così: a smentirlo è lo stesso sviluppatore, Frontier Developments.
Le dicerie in merito all'abbandono erano corroborate da uno statement di Frontier, che dichiarava di concentrarsi sulla versione del gioco per SteamVR. Il supporto per il visore di Valve è già presente nel titolo, il che significa che i possessori di HTC Vive potranno giocarlo quando il kit sarà lanciato ad aprile 2016. C'è un però, tuttavia. Frontier dichiara infatti che non hanno nessun accordo con SteamVR e stanno ancora lavorando al supporto per Oculus Rift.
"In caso le persone siano allarmate dalla notizia o confusi sui dettagli, pensiamo che sia meglio ripetere quello che abbiamo detto fin dalla release di Oculus 0.6," ha spiegato il Community Chief Zac Antonaci di Frontier a Eurogamer. "Stiamo lavorando attivamente con Oculus e manterremo la community aggiornata appena saremo in grado di farlo. Siamo intenzionati a supportare la VR in tutte le sue forme e siamo fieri di essere in testa nel gaming immersivo".
Elite: Dangerous è una delle migliori esperienze da vivere in realtà virtuale, ed è chiaro che gli utenti Oculus sono un po' delusi dal fatto che il gioco non funziona con i nuovi SDK. Si spera, tuttavia, che Frontier mantenga la sua promessa di portare il gioco anche su Rift.
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