di
Giuseppe ParenteGli uomini della Guardia di Finanza di Frosinone, su input del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressioni Frodi Comunitarie hanno individuato un uomo, di anni 67, le cui generalità ancora non sono state diffuse, che dopo la morte della madre, avvenuta nel novembre del 2004, ha continuato a riscuoterne la pensione. L'uomo si faceva accreditare la somma sul conto corrente bancario intestato alla defunta, dal quale, successivamente prelevava denaro attraverso il bancomat o mediante l’emissione di assegni, recanti firme false che provvedeva a cambiare direttamente allo sportello bancario.
L’uomo è stato denunciato, alla competente autorità giudiziaria per i reati di truffa ai danni dello Stato e falso, un quanto per anni, sostituendosi alla povera madre defunta, ha messo in atto diverse condotte truffaldine, consistenti in false comunicazioni ed attestazioni inviate all’Inpdap e alla banca dove veniva accredita mensilmente la pensione, riuscendo, in questo modo, a percepire indebitamente una somma complessiva pari a circa 90 mila euro.
Etichette:
Frosinone,pensione, madre morta,frode, gdf,