Secondo i ricercatori, un aumento di fruttosio nella dieta può alterare il metabolismo del corpo e l’equilibrio energetico. La deplezione di energia nel fegato può essere associata ad un danno epatico nei pazienti con malattia del fegato non legata all’abuso di alcol e in quelli a rischio di sviluppare questa condizione metabolica. Il fruttosio è uno zucchero semplice che alimenta il corpo e si trova nella frutta e nella verdura. Il fruttosio è anche utilizzato come dolcificante nei prodotti di consumo alimentare come pane, cereali e soda.
Purtroppo il consumo di fruttosio sta aumentando sensibilmente con il passare degli anni, come stanno anche aumentando i casi di obesità, diabete di tipo 2 e malattia del fegato. Uno studio è stato condotto su 244 persone adulte, obese e diabetiche. A 105 di loro sono stati misurati i livelli di ATP e di acido urico. I ricercatori hanno scoperto che coloro che presentavano alti livelli di fruttosio e di acido urico avevano livelli di ATP epatico più bassi. Ora verranno condotte ulteriori ricerche per comprendere meglio questo fenomeno. Nel frattempo, è importante iniziare a sensibilizzare la collettività e far comprendere i rischi connessi all’elevato consumo di fruttosio.