Lunedì, nel concludere un’analisi del Ftse Mib, si scriveva:
“Riassumendo, la mancata conferma dell’Harami Bullish e la debolezza del comparto bancario rendono meno sicuro un eventuale ingresso long, ma la vicinanza della trendline di minimi crescenti (che consente di impostare uno stop loss molto vicino), il recupero di venerdì scorso e la buona impostazione dello S&P 500 e dell’Euro Stoxx 50 rendono comunque fattibile l’entrata.
Sintetizzando, un ingresso al rialzo è operazione lecita purchè non si esageri e soprattutto ci si protegga impostando uno stop loss.”.
Grafico aggiornato, con evidenziata la trendline di minimi crescenti cui si faceva riferimento:
Grafico nr. 1 – Ftse Mib – rottura trendline
Come potete osservare il Ftse Mib ha bucato la trendline.
Dei pericoli legati ad un ingresso long (mancata conferma dell’Harami Bullish e la debolezza del comparto bancario) ne ero ben consapevole, tant’è che io stesso li avevo evidenziati, ma resto dell’avviso che un tentativo era ben motivato visto e considerato che il rapporto risk/reward (rischio/guadagno) dell’operazione era ampiamente favorevole al guadagno.
Grafico nr. 2 – Ftse Mib – Tenuta trendline
Se da una parte va constatata la rottura della trendline di minimi crescenti che avevo tracciato lunedì, dall’altra è giusto sottolineare la reazione che ha avuto proprio oggi il Ftse Mib a contatto con un’altra trendline, quella che parte dal minimo del 25 luglio 2012.
Lente d’ingrandimento:
Grafico nr. 3 – Ftse Mib
Qui è possibile notare più chiaramente la tenuta della trendline da parte del Ftse Mib, dopo aver perforato la precedente.
In questo momento abbiamo quindi diversi elementi tecnici positivi:
- il rimbalzo sulla trendline,
- il forte ipervenduto segnalato dal Detrended (vedi grafico nr. 2);
- la chiusura odierna sui massimi che rende probabili nuovi allunghi durante la seduta di domani.
In altre parole, si ripropone la stessa situazione di lunedì scorso ma più solida (abbiamo già assistito alla tenuta della trendline) e con meno minacce (il settore bancario oggi ha sovraperformato l’indice).
Riccardo Fracasso