Ftse Mib: riepilogo

Da Finanza E Dintorni @finanzadintorni

Apriamo questo post riepilogando quel che sono stati i punti salienti delle analisi  del Ftse Mib pubblicate nell’ultimo anno (riscontrabili nell’archivio del blog):

  • circa un anno fa, in una situazione di deciso panic selling (intensificato dalla crisi greca), mentre era in atto una gara a chi sparava il target più basso, andai decisamente controcorrente indicando come opportunità il violento calo che colpì i mercati europei, indicando una preferenza per la nostra borsa;
  • ad inizio Agosto di quest’anno,  si iniziò a lanciare una serie di inviti alla prudenza sottolineando il rischio di una correzione di medio periodo (quindi consistente e prolungata) che poteva essere dietro l’angolo;
  • da oltre un mese s’è indicato il periodo ‘fine Novembre – prima metà di Dicembre’ come finestra temporale all’interno della quale probabilmente si sarebbe consumata una correzione in grado di segnare un minimo crescente da considerare come opportunità di ingresso.

Grafico:

FTSE MIB – Riepilogo

A questo punto, un sassolino dalla scarpa me lo tolgo: non s’ha mai avuto (e mai s’avrà) la presunzione e l’illusione d’essere in grado di conoscere il futuro, nè tanto meno di scrivere analisi del livello di quelle pubblicate su ‘Topolino’ (chi ha orecchie per intendere, intenda), ma dal grafico parrebbe che giusto ‘qualcosina’ dei punti principali delle analisi finora si sia proprio avverato.

Passiamo oltre.

Ora siamo entrati in quella fase in cui bisognerà pazientemente:

  • attendere l’esaurimento della correzione e valutare eventuali successive conferme (in primis minimi crescenti);
  • tracciare, quando e se necessario, nuove trendline che governeranno l’eventuale rialzo (per il momento usiamo quelle presenti sul grafico);
  • infine, stabilire eventuali target.

E’ assolutamente comprensibile che qualsiasi rialzista vorrebbe bruciare le tappe, ma purtroppo è indispensabile essere pazienti.

Stabilire sin d’ora target (che potrebbero anche essere ambiziosi), peraltro in piena fase di panic selling, è assolutamente prematuro e si rischierebbe un approccio ai mercati, sia in questa fase che nei prossimi mesi, privo della necessaria elasticità che consente di modificare opinione nel caso in cui il mercato dovesse suggerircelo/imporcelo.

Riccardo Fracasso