Mentre il viaggiatore occasionale comincia ad imprecare in tutte le lingue del mondo, il pendolare non fa una piega e si rassegna. Attende il treno successivo oppure, quando prorpio va di lusso, quello che effettua fermata straordinaria nella sua stazione, senza fare una piega.
Il viaggiatore occasionale, invece, comincia a prendere di mira tutti coloro che indossano una divisa di Trenitalia ricoprendoli di improperie nonostante, il 99,9% delle volte, questi non abbiano alcuna colpa e, anzi, sono i primi ad infastidirsi in quanto il loro turno di lavoro si prolunga. Piuttosto, mio caro viaggiatore occasionale (ma anche tu, pendolare non ancora geneticamente sviluppato alla pazienza o rassegnazione, sempre pronto a scagliarti sulle divise Trenitalia sotto tiro), se proprio vuoi contestare, fallo almeno in modo creativo…