Proprio come "Strage", "Funerale dopo Ustica" è un'opera di finzione costruita a partire da un drammatico evento realmente accaduto. Nel libro, che inanella "ipotesi da romanziere" dentro un intreccio si muovono estremisti e agenti segreti, killer e manipolatori, in una serrata catena di colpi di scena e di intuizioni narrative che sembrano più reali della storia reale, e che provano a scovare una verità che pare impenetrabile. Terroristi di destra e di sinistra, infiltrati corrotti dei servizi segreti che tallonano agenti "puliti", un "vertice" di personaggi in vista e apparentemente irreprensibili che aspira a conquistare il potere minando la stabilità dello Stato italiano, e una vittima designata: il presidente della Repubblica.
Infine, Victor Hugo, il manovratore che tira le fila di attentati e stragi. Questa fitta trama di macchinazioni e pedine mosse da un gioco troppo grande ha il suo epilogo sul Douglas DC-9 Itavia l-TIGI, che il 27 giugno 1980 si squarciò in volo senza preavviso e si disperse in mare, in una delle sciagure più gravi della storia nazionale, le cui cause sono tuttora misteriose.
Data di Pubblicazione Settembre 2012
Edito da Einaudi
Prezzo € 20,00
Altre Informazioni P.400