Alan Titchmarsh è un giardiniere inglese, scrittore e presentatore di programmi televisivi dedicati appunto al giardinaggio.
Con permesso speciale della Regina Elisabetta II, ha passato l’ultimo anno ad esplorare i giardini di Buckingham Palace, che, oltre ad essere molto antichi, ospitano numerosissime specie di flora selvatica, moltissimi insetti e farfalle e svariate specie di uccelli.
Mentre Titchmarsh passeggiava nei giardini, in preparazione di un programma speciale, da trasmettere sull’emittente ITV il giorno di Natale, si è imbattuto in un ovolo malefico, o Amanita Muscaria, un tipo di fungo abbastanza comune, le cui proprietà allucinogene sono note da secoli. L’esperto giardiniere si è dichiarato sorpreso di aver identificato questo particolare fungo nei giardini privati di Sua Maestà, L’Amanita, dal cappello rosso disseminato di verruche biancastre, si trova in tutto il Regno Unito ed è certo che l’esemplare ‘reale’ sia cresciuto nei giardini spontaneamente. Si tratta di un fungo importante per la crescita e lo sviluppo di molti tipi di albero, che fornisce cibo per le mosche, ed è anche un sito di riproduzione per coleotteri. L’Amanita possiede anche proprietà psicotrope, note fin dai tempi più antichi, e veniva utilizzato nei riti sciamanici, per provocare allucinazioni. Il fungo contiene sostanze psicoattive come l’acido ibotenico e il muscimolo, ed è uno dei più velenosi che si possano incontrare nei boschi di conifere e latifoglie.
Un portavoce di Buckingham Palace ha subito tenuto a precisare, a scanso di dubbi, che “i funghi del giardino non sono utilizzati nelle cucine del palazzo”.