Fuori all'aperto, a giocare anche con il freddo...

Da Pachamamae
Tutta la settimana dentro, al mattino si esce col buio, la sera si torna a casa col buio.
 Un pochino, per fortuna, le giornate si stanno già allungando, però sabato e domenica davvero non si può. 
Allora ci liberiamo da soffitti e pareti, fuori a vedere il cielo di qualunque colore possa essere, con qualunque temperatura, sperando che proprio non piova a dirotto.
Siamo usciti anche con temperature sotto lo zero, "facendo la spola" un po' fuori e un po' dentro a scaldarci le mani.

Con Vale abbiamo osservato i cambiamenti dello stesso paesaggio con diverse situazioni metereologiche e, un giorno, quando noi ci lamentavamo della nebbiosa giornata, lei ci ha detto candidamente: "a me piace la nebbia".

Abbiamo giocato con palette e secchiello, come al mare, però con la segatura e abbiamo scoperto che va benissimo anche per fare gli stampini!!
Abbiamo fatto "ginnastica" in una palestra un po' particolare
 scoprendo di poter superare i nostri limiti, o meglio, quelli che pensavamo essere i nostri limiti.
"Mammetta come faccio ad andare là?"
"Devi scavalcare il tronco"
"Non ce la faccio, non sono capace"
"Provaci prima di dire non riesco! Su che ce la fai! Oplà!!"