Da dove vieni, dove sei e dove vai?
Vengo da Atene, vivo a Roma e non so dove andrò a finire.
Come hai iniziato a disegnare e come ti sei avvicinato al mondo dell’illustrazione?
Da piccolo detestavo i viaggi in aereo quindi ho subito abbandonato l’idea di diventare un astronauta. L’illustrazione era la mia seconda opzione.
Preferisco disegnare di getto senza dover progettare tutto anche se a volte è indispensabile. Spesso uso pennarelli neri e colore digitale.
Ci sono artisti che hanno influenzato il tuo percorso di crescita?
Molti cartoni animati e fumettisti hanno influenzato il mio modo di disegnare. Mi piace molto il lavoro di Jack Teagle, Jason e Anouk Ricard.
C’è una casa editrice, italiana o straniera, di cui apprezzi particolarmente il lavoro?
Ho sempre amato le edizioni della Penguin.
In Italia ci sono molti illustratori bravi. Le opportunità sto cercando di scoprirle, ma spesso sono inferiori alla voglia di trovarle.
Puoi consigliarci un libro?
Taipi di Herman Melville e Hey, Wait… di Jason.
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