Fuori dalla Nazionale: Conte, ma l’hai visto Insigne?

Creato il 07 gennaio 2016 da Vesuviolive

Per l’inizio degli Europei in Francia mancano ancora diversi mesi, ma i nomi sui probabili azzurri che verranno convocati dal ct Antonio Conte cominciano già da adesso a circolare. L’Italia non viene da anni brillanti, anzi, tutt’altro. L’ennesima figuraccia al mondiale brasiliano, certifica lo stato di crisi della nostra nazionale. Ma qualcosa sta cambiando, come dimostra la semifinale di Europa League conseguita dal Calcio Napoli e dalla Fiorentina, e dalla finale di Champions League raggiunta dalla Juventus. Il nostro campionato sembra essere in ripresa rispetto a quelli stranieri, come dimostrano i buoni risultati riscossi dai club italiani nelle coppe europee.

In questa stagione di Serie A, non sono però molti i calciatori italiani che possono dare a Conte qualità alla sua nazionale. Ci sono però delle eccezioni, ed è il caso di Lorenzo Insigne. Per il fantasista napoletano, questa è la sua migliore stagione in carriera: 8 gol  in campionato, 9 complessivi in stagione. Numeri sorprendenti, per un attaccante spesso criticato (ingiustamente) per la poca efficacia in zona gol. Nel ruolo di ala sinistra, Insigne è il migliore italiano della Serie A, come dimostra anche l’ennesima prestazione eccellente contro il Torino. Eppure, tra Insigne e Conte è sorta una piccola polemica. L’attaccante azzurro, fu convocato nel mese di ottobre da Antonio Conte, ma Insigne fu costretto a lasciare il ritiro di Coverciano per dei problemi al ginocchio già operato un anno fa.

Un episodio che non è piaciuto all’allenatore della nazionale, che nelle successive convocazioni di novembre, per le amichevoli contro Belgio e Romania, ha preferito lasciare a casa Insigne. Una scelta piuttosto singolare quella fatta da Conte, che però potrebbe compromettere l’europeo dell’attaccante azzurro. Considerando però il livello qualitativo dell’Italia piuttosto basso, ed in virtù anche del girone in cui è stato inserito nell’imminente Europeo, lasciare a casa un giocatore come Insigne ci sembra francamente un delitto. Chissà se Lorenzo riuscirà a far cambiare idea ad Antonio Conte, a suon di gol e prestazioni, facendo un favore sia al Napoli che a se stesso.