Oggi nasce il Comitato del NO al referendum per il pirogassificatore. Obiettivo sostenere la scelta della Regione. Mossa astuta voluta non certo da un gruppo libero di cittadini, ma programmata a tavolino dai politici. La comunicazione si mette quindi sullo stesso terreno di gioco, non più i politici ( che non attraversano un buon periodo) da un lato e i cittadini dall’altro, ma solo cittadini su fronti opposti. “Per una Valle d’Aosta responsabile”, si definisce questo gruppo che, naturalmente, sarà trasversale e non avrà colore politico.