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Furti in casa e truffe online: i Carabinieri di Ponte Tresa denunciano cinque uomini

Creato il 29 luglio 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

I Carabinieri di Ponte Tresa hanno denunciato cinque persone negli scorsi giorni: due di questi si sono introdotti diverse volte all’interno di un’abitazione incustodita, rubando alcuni elettrodomestici ed oggetti di vario genere, mentre altri tre sono stati denunciate per aver compiuto diverse truffe su internet.

Lavena Ponte Tresa, furti in casa e truffe online: denunciati cinque uomini

Lavena Ponte Tresa, furti in casa e truffe online: denunciati cinque uomini

Denunciati un 71enne ed un 62enne, autori di furti in una casa di Cadegliano Viconago. Una casa incustodita, ottima preda per due uomini che proprio per questa ragione avevano deciso di svaligiare l’abitazione. I due, un 71enne ed un 62enne residenti a Legnano, tra il 6 ed il 22 luglio si sono introdotti nella casa più volte rubando alcuni elettrodomestici ed altri oggetti. Le indagini, condotte dai Carabinieri di Ponte Tresa, hanno permesso di recuperare parte della refurtiva, che è stata prontamente restituita all’avente diritto. I due uomini, invece, hanno ricevuto da parte dei militari dell’arma la denuncia in stato di libertà.

Truffe online, i Carabinieri di Ponte Tresa denunciano tre uomini. Gli stessi militari, sempre negli scorsi giorni, hanno identificato e denunciato in stato di libertà altre tre persone, responsabili di truffe via internet. Si tratta di un 41enne residente in provincia di Cagliari, noto alle forze dell’ordine poiché responsabile di svariate truffe in tutto il territorio nazionale, il quale, tramite un finto annuncio su un noto sito internet, ha posto in vendita un volante per autovettura ed incassato illecitamente un vaglia postale di 50euro, corrisposto da un 57enne cittadino svizzero. Un 31enne residente a Pescara, invece, che, tramite un finto annuncio su un noto sito internet, ha posto in vendita un navigatore satellitare ed incassato illecitamente sulla propria carta Postepay la somma di 200 euro, versata da un 50enne cittadino svizzero. Infine, un 33enne residente a Livorno, anche’egli noto alle forze dell’ordine poiché responsabile di svariate truffe in Italia che, tramite un finto annuncio su un sito, ha posto in vendita un telefono cellulare Samsung Galaxi S6ed ed ha incassato illecitamente sul proprio conto corrente la somma di 420 euro, corrisposta da un 19enne residente a Lavena Ponte Tresa.


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