I dirigenti di HBO non si angosciano per il prossimo libro di “Game Of Thrones” o la sua assenza per essere precisi.
“Non siamo preoccupati” afferma Michael Lombardo ai Television Critics Assoc. in relazione al fatto che la serie TV possa superare la capacità dell’autore George R.R. Martin per terminare il prossimo romanzo.
“Non siamo da soli” osserva il Presidente della rete. “George è parte integrante del team creativo [e] ogni mossa viene decisa a stretto contratto con lui. Dovremo capire assieme a lui, siamo in contatto con Martin”.
Per quanto riguarda un possibile film, Lombardo mette al momento a tacere questa ipotesi ammettendo non c’è “nessuna conversazione” per il grande schermo. “[Martin] è al cento per cento concentrato sui libri e la serie” adesso spiega assieme al Presidente anche il CEO Richard Plepler. E questa è una cosa positiva in quanto la rete via cavo “non parla di concludere lo spettacolo nel giro dei prossimi due anni”.
Sulla seconda stagione di “True Detective” invece, salvo passando che “alcuni annunci casting saranno dati nella prossima settimana”, scherza dicendo “il prossimo anno protagonisti saranno dei burattini”, ma invece tornando seri: “[I] primi due script che abbiamo sono… già più emozionante rispetto alla prima stagione”. [TV Line]