Futuro in dubbio

Creato il 27 febbraio 2013 da Patuasia

I vincitori di queste elezioni sono sotto gli occhi di tutti: il M5s e Laurent Viérin. Entrambi hanno fatto la conta dei voti che sono un bel po’. Va detto che Viérin è stato beneficiato dal voto dei tanti unionisti che lo hanno preferito a Marguerettaz e di una piccola parte di Alpe che lo ha scelto al posto di Guichardaz, insomma gli unionisti hanno votato per un unionista, ma alle regionali questi voti potrebbero tornare all’ovile: il voto è controllato e Viérin lo sa bene. Quello che sa altrettando bene il Baby è che comunque del suo partito il centrosinistra dovrà tenere conto e i rapporti di forza lo vedono favorito. Alle prossime elezioni, con molta probabilità, si andrà al ballottaggio, infatti al momento nessuna prevedibile coalizione politica ha i numeri per arrivare alla maggioranza a meno che Stella alpina trovi più conveniente il clan del giovane leoncino a quello del vecchio leone. Con quest’ultimo alzerà il prezzo della fedeltà. Così il PdL. L’Union, se vorrà governare, sarà costretta ad accettare le loro condizioni. Chi pagherà il conto più salato sarà il PD. Indebolito da un terzo posto, dovrà fare i conti al suo interno e con i più aggressivi “progressisti”. Alpe chissà se resterà intero… le sirene rossonere cantano lusinghiere per i parenti prossimi, mentre gli altri rischiano il naufragio. Resta l’incognita M5s che potrebbe essere decisivo per qualcosa di nuovo e inaspettato.