Futuro rossonero. Cosa cambierà? Niente!

Creato il 21 ottobre 2010 da Gianclint

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“Le squadre fanno il loro ingresso in campo, ecco vediamo la Maranese che schiera Besozzi tra i pali, i due nuovo acquisti Terenzio e Bordello come terzini, i centrali sono sempre quei due volponi di Ghelfi e Gorrini, coppia inossidabile. Centrocampo a quattro in linea con il nuovo arrivo, l’esterno cecoslovacco Pricinicivicicvicinivic meglio conosciuto come Mario, e poi i tre fautori della promozione in serie A, si può dire i pilastri di questa squadra, Hunz, Fellucchi e Gargasarra, pensate poi che il più vecchio di loro ha 24 anni, eppure sembrano dei veterani per come giocano e per la loro presenza in campo veramente importante. In attacco come al solito ci sono i gemelli del gol, Amerigo e Vespucci. Questi due giovani una volta trasferiti alla Maranese, hanno apertamente dichiarato di trovarsi bene. Hanno trovato l’America.

Il Milan affronta i neo promossi schierando Abbiati tra i pali, Abate, Bonera fresco di rinnovo, Thiago Silva e Antonini in difesa, ricordiamoci a proposito della prematura scomparsa di Zambrotta, stramazzato al suolo esanime durante l’allenamento di rifinitura per l’amichevole giocata in Uzbekistan contro lo Jolm Julz Friz Sparagnau, persa poi per 4 a 0. Abate quindi è stato promosso titolare, in attesa di importanti innesti sul mercato, si fanno per esempio insistenti le voci che vorrebbero l’acquisto da parte dei rossoneri di Maicon, ma il brasiliano tentenna perché in fondo nel campionato Maori si trova a meraviglia e non sa se è il caso di chiudere la carriera al Milan, attendiamo sviluppi. A centrocampo invece il Milan schiera una novità, Gattuso, Pirlo e Seedorf, ma con Seedorf a destra e Gattuso a sinistra, questa la novità tattica più importante partorita dopo più di 20 anni di centrocampo sempre uguale. In attacco invece agiranno Ronaldinho e Kakà alle spalle di Inzaghi. Simone. Ricordiamo a proposito di Inzaghi che il fratello Filippo è ancora fermo a Milanello per quel leggero fastidio alla prostata. Ma sembra che i tempi di recupero siano prossimi ad accorciarsi e il bomber europeo potrà uscire da li. Probabilmente morto, staremo a vedere.

Ecco che l’arbitro fischia l’inizio della partita e noi di Scai ci trasferiamo dunque a bordocampo per assistere da vicino al match!”

Ronaldinho: “Oh Ricky cerchiamo di fare bella figura stavolta, non come due settimane fa in Angola che ho aspettato una vita prima che mi passassi la palla per farmi tirare.”
Kakà: “Tirare? E da quando tiri tu? Sono anni che sono sempre io quello che tira qua!”
Inzaghi: “Si ma almeno centrassi la porta…”
Kakà: “Taci tu che sei qui solo perché sei fratello…”
Inzaghi: “Aaah! Ancora con sta storia?! Non è colpa mia se Milan Lab ha decretato che i miei geni sono uguali a quelli di mio fratello! Chiedilo tu a Galliani perché ha usato questa scusa per acquistarmi! Tra le altre cose ti ricordo che io mi ero ritirato l’anno scorso e se sono qui è solo per amore…”
Kakà: “Si certo, come no, per amore del Milan.”
Inzaghi: “No! Per amore dei soldi, proprio come tutti voi, quindi non venite a fare la morale a me.”
Ronaldinho: “Bravi, bravi! Continuate a chiacchierare! Intanto la partita è iniziata da 5 minuti e io sto aspettando che qualcono mi dica a chi passare la palla!”
Pirlo: “Ma vai a fanculo te! Che cazzo aspetti?! Corri imbecille!”
Gattuso: “Si, corri, corri. Come no! Quello non correva manco quando aveva vent’anni, figurati adesso che è ad un passo dalla tomba! Dai minchione dalla a me che ci penso io.”
Ronaldinho: “Darti che cosa? La palla? Me l’hanno già portata via…”
Abbiati (dal fondo del campo): “Brutti stronzi! La palla ce l’ho io! Hanno già segnato questi qua!”
Pirlo: “Ma come hanno fatto a segnare che non me ne sono neanche accorto?!”
Abate: “Forse perché dormite?!”
Seedorf: “Ma vedi tu questo qui! Oh ciccio abbassa le ali e vedi di avere rispetto per gli anziani! Dai ragazzi ricominciamo, siamo sotto solo di un gol possiamo recuperare.”
Abbiati si avvicina a Seedorf e gli picchietta sulla spalla da dietro: “Oh fenomeno, siamo sotto due a zero. Hanno segnato ancora.”
Kakà: “Ancora?!? Ma chi cazzo ha dato il calcio d’inizio?!”
Ronaldinho: “Oh non guardate me, io stavo chiacchierando col guardalinee.”
Seedorf: “Io neppure, lo sapete che da qui non mi muovo!”
Pirlo: “Chi ha tirato cosa??”
Inzaghi: “Scusate ragazzi, sono stato io…”
Gattuso: “Coglione!! Avvisaci almeno!”
Seedorf: “Ma tu guarda sti giovani d’oggi che vogliono fare tutto loro! Oooh belloo! Guarda che qui non si fa un cazzo se non lo dico io! Sia chiaro sin da subito! Pivello!”
Inzaghi: “Pivello cosa che siamo coetanei? Minchione!”
Seedorf: “Si ma io ho vinto 4 champions league…”
Gattuso: “… con tre squadre diverse! Ebbasta con sta cazzo di storia delle quattro champions league con tre squadre diverse! C’hai rotto la minchia! E poi taci che io sono campione del mondo!”
Pirlo: “Si, mi pare di esserlo anche io.”
Bonera: “Oh raga, non vorrei disturbarvi ma siccome siamo al 25′ sarebbe il caso di cominciare a giocare…”
Kakà: “Ma non rompere i coglioni te! Chi cazzo sei? Cosa vuoi? Hai mai vinto qualcosa tu? Io sono pallone d’oro! Taci va, taci e torna in difesa!”
Ronaldinho: “Pure io sono pallone d’oro ma non mi atteggio mica come te! Lascia stare Daniele che è amico mio…”
Kakà: “Non avevo dubbi, gli impediti si attraggono…”
Thiago Silva: “Ragazzi, dai ora basta, giochiamo sta cazzo di partita che siamo già sotto tre a zero.”
Gattuso: “Tre a zero?? Ma quando hanno segnato??”
Antonini: “Colpa mia ragazzi, colpa mia. Sono entrati in 5 in area e un paio ho dovuto falciarli per forza altrimenti segnavano… Vabbé gli hanno dato rigore…”
Abate: “Che pirla.”
Antonini: “Ma che cazzo vuoi tu? Dov’eri? Almeno io stavo accorrendo sulla fascia per crossare!”
Inzaghi: “Crossare per chi che io ero arretrato in difesa?!?!”
Gattuso: “Era per me il cross. Ho provato un inserimento, scusate.”
Seedorf: “Oh Rino, m’hai rotto la minchia con queste botte di egocentrismo! Qui gli inserimenti in area sono esclusiva mia!”
Pirlo: “Ma se non ti inserisci mai?!”
Seedorf: “E’ che io aspetto il momento giusto per illuminare! Io decido le partite quando meno ve lo aspettate…”
Kakà: “Si, stiamo aspettando da vent’anni infatti…”
Seedorf: “Oh sbullonato, abbassa la cresta. Non è che siccome sei tornato qui quattro anni fa e sei ancora nelle grazie del presidente, ti puoi permettere di fare il galletto. Fino a prova contraria sono io che decido chi gioca, come, quando, dove e per quanti minuti. Chiaro?!”
Abate: “Si, infatti, e noi giovani lo sappiamo bene.”
Seedorf: “Ecco bravo, per esempio ora siccome mi hai fatto incazzare, esci e stai anche zitto.”
Abate: “No, dai mister… Ti prego, fammi giocare! Ho dovuto aspettare la morte di Zambrotta per vedere il campo anche in campionato! Ti prego…”
Seedorf: “Mi sei sempre stato sui coglioni. Fiiiit! Oh tu! Coso in panchina, fai uscire Abate!”
(voce dalla panchina): “E chi faccio entrare?”
Seedorf: “Quell’altro! Coso li, come si chiama? Flamini!”
(voce dalla panchina): “Flamini l’hanno venduto tre anni fa!”
Seedorf: “Ah… Non me ne ero accorto. Vabbé fai entrare chi ti pare, basta che mi levi Abate di torno!”

“Attenzione! Un cambio nel Milan che sta perdendo per tre a zero, esce Abate ed entra Oddo…”

Oddo: “Oh ragazzi dai, dai che sono carico, dai dai ragazzi, dai! Ce la facciamo ragazzi, ce la facciamo, questi qui li asfaltiamo ragazzi, dai, dai!”
Gattuso: “Oh Bob Marley, stai calmo che ho già il fiatone, ma che è tutta sta fretta di giocare, di correre? Tieni quasi quarant’anni!”
Oddo: “Ma che ne so?! E’ da stamattina che mi sento strano, euforico!”
Gattuso (rivolto alla panchina): “Ooh! Mister! Ma che cazzo c’hai dato a questo?!”
Seedorf: “Cosa urli che sono qui.”
Gattuso: “Ma mica ce l’avevo con te, stavo parlando col mist… Vabbé lasciamo stare Cla.”
Inzaghi: “Goool! Goool! Cazzo ho segnato!!! Siiii! Gooool!!”
Ronaldinho: “E io ho fatto l’assist raga!!! Ho fatto l’assist!”
Kakà: “Si, si, bravi, bravi… Peccato che il primo tempo è finito 5 minuti fa. Avete fatto i fenomeni a porta vuota.”
Pirlo: “Che babbi…”

“Eeeeh finisce qui il primo tempo con il Milan sotto di tre reti. Ricordiamo che le reti sono state segnate da Amerigo, Vespucci e Gasgasarra su rigore. Ora qualche minuto di pausa, spot per noi e poi torniamo qui con la diretta di Milan Atletico Maranese.”

Gattuso (negli spogliatoi): “Oh mister, minchia fammi uscire che sono stanchissimo.”
Seedorf: “Ok Rino, faccio entrare Ambrosini.”
Ambrosini: “Ma noooo dai!! Sto finendo l’ultimo livello di Tetris! Sto battendo il record! Lasciami finire dai! Gioco la prossima, gioco la prossima giuro.”
Seedorf: “Eeeh vabbé. Chi è rimasto? Chi se la sente?”
Boateng: “Vabbé ragazzi, ci sarei io…”
Pirlo: “Ma cosa vuoi tu che ancora devi entrare negli schemi? Non sei pronto, non sei prontoooo!”
Seedorf: “Vabbé ho un’idea, mettiamo una punta e facciamo scalare Kakà a centrocampo.”
Kakà: “Scordatelo.”
Seedorf: “Oh ginocchia basculanti, se ti dico che devi scalare a centrocampo, scali a centrocampo e di corsa anche!”
Kakà: “E io glielo dico al presidente.”
Ronaldinho: “Vabbé dai ragazzi, non litighiamo, scalo io a centrocampo.”
Antonini: “Si ciao, e poi io con chi dialogo in velocità palla al pie… vabbé lasciamo stare, scala, scala va…”
Seedorf: “Allora siamo d’accordo, esce Rino ed entra Borriello.”
Borriello: “Finalmente torno a giocare! Sono due anni che aspetto in panchina!”
Seedorf: “Senti pustola pelvica, se girano le balle a me, tu in panchina ci stai fino a quando la via lattea non diventa yogurt ok?!”
Borriello: “Ok, ok, scusa Clarence.”
Pirlo: “Oh raga dai che si ricomincia.”

“Ed ecco che rientrano i giocatori in campo. Vediamo subito che nel Maranese ci sono due cambi, sono usciti Hunz e Vespucci e sono entrati due centrocampisti, Turgido e Umbrello, quindi la squadra ospite passa ad una punta. Partiti! Torniamo a bordo campo per seguire questi 45 minuti finali…”

Pirlo: “Oh Clarence… psst… psst… Clarence, ma chi cazzo sono sti due qua? Non li ho mai visti!”
Seedorf: “Ma cosa vuoi che ne sappia io?! E poi non rompermi i coglioni che ho sta cosa qui tra i piedi e non so che cosa farci!”
Ronaldinho: “Clarence! Fai una rabona e lanciala a me!”
Seedorf: “Non lancio un cazzo! Te la vieni a prendere! Mica che poi mi stiro!”
Borriello: “Dalla a me Clarence! Dalla a meeee!! Sono libero!!!”
Seedorf: “Allora dunque. Se la do a Borriello, se la do a Borriello…. in effetti è libero e potrebbe andare a segnare, ma porca miseria mi girano le balle dare la palla in profondità, è più comodo se la passo in orizzontale a Kakà che è più vicino… No, no, quello c’ha le ginocchia direttamente attaccate al culo sicuramente non combina nulla di buono… E se la dassi a Pirlo? Oh, ma dove cazzo è finito? Vabbé niente, mi tocca lanciare lungo per Ronaldinho che quello mica viene qui a prendersela, eeeh ma se aspetta che vado la io a dargliela s’attacca. Rino, Rino, Rino è uscito niente da fare… Inzaghi è troppo lontano… vabbé abbozzo un avanzamento palla al pie… Ma dove cazzo è la palla?!?!”
Antonini: “Oh mister dei miei coglioni, hanno fatto il quattro a zero grazie a te che stai qui a filosofeggiare!”
Seedorf: “Si ma minchia, va bene tutto, ma Abbiati che cazzo sta in porta a fare?!?”
Abbiati (dal fondo campo): “Si, parla, parla! La fai facile te! Prova tu a parare un tiro nelle mie condizioni fisiche!”
Pirlo: “Ma scusa, che cos’hai?”
Abbiati: “Ho il cagotto va bene?! Mi sono svegliato con una cagarella allucinante! E allora?! A voi non capita mai?”
Ronaldinho: ” E perché hai voluto giocare per forza?!”
Abbiati: “Prova ad indovinare? E se chi mi sostituisce, gioca meglio e mi toglie il posto da titolare? Io ho una famiglia da mantenere!”
Kakà: “Ma chi? Valerio Fiori? Ma se quello gioca con le stampelle? Che cosa ti toglie? Al massimo i bollini per l’INPS!”
Abbiati: “Sarà come dici tu, ma il fatto che l’abbiano ricomprato non mi fa stare tranquillo. Questo è venuto qui per fottermi il posto te lo dico io!”
Pirlo: “Ma che cazzo dici che non sa neanche di essere al mondo! L’hanno ricomprato perché non avevano voglia di spendere 20 milioni per Perucchini dal Parma.”
Borriello: “Perucchini? Ma non giocava già da noi in primavera?”
Pirlo: “Si ma non ti ricordi che l’hanno dato in prestito un paio di volte e poi l’hanno venduto al Parma per 2 milioni? Ora siccome ha vinto il campionato europeo con la nazionale e l’Europa League, il Parma ce lo rivendeva per 20 milioni. Insomma i nostri dirigenti si erano ricordati di lui e volevano fare i fenomeni.”
Borriello: “Ma sai che sta storia mi ricorda qualcosa…”
Gattuso (da bordo campo): “Ragazzi! Muovete il culo che siamo sotto! Dai! Dai! Salvate la faccia!”
Pirlo: “Allora la palla ce l’ho io… Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio? Scodello! Toh!”
Oddo (abbozza uno scatto ma stramazza al suolo): “Mister! Mister! Sto male mister!!”
Seedorf (dall’altra parte del campo): “Cosa vuoiiii!?!?!?! Se stai male esci e non rompere le balle!”
Oddo (piangendo esce trascinandosi per il campo verso la panchina): “Ahia che male… Che male… Cambio, cambio! Ahia!”
Gattuso: “Ma che minchia hai fatto?!”
Oddo: “Ma non lo so Rino! Ho visto quella palla scodellata da Pirlo, ed è stato come se un istinto primordiale dentro di me, mi avesse suggerito di correre…”
Gattuso: “Oddio!!”
Oddo: “Si, si! Giuro! Allora non so come, non so perché, ho iniziato a correre, solo che non lo faccio dai tempi del Fiorenzuola e si vede che non ci sono abituato. Cazzo che male Rino! Ho dolori ovunque!”
Gattuso: “eeeh, capisco capisco. Dai sdraiati qui e riposati che hai dato abbastanza per oggi.”
Oddo: “Ma lascio la squadra in dieci!”
Gattuso: “Non se ne accorge nessuno, non ti preoccupare.”
Seedorf: “Oh tu! Li in panchina! Fai entrare qualcuno cazzo!”
(voce dalla panchina): “Ma chi faccio entrare? Non lo so! Non me ne intendo!!”
Seedorf: “E fai entrare quello nuovo! Come si chiama?!”
(voce dalla panchina): “Chi? Questo qui?”
Seedorf: “Ma no pirla! Quello è Tassotti! Quell’altro, quello la che sta ascoltando la musica!”
(voce dalla panchina): “Oh tu. Oooh! Sveglia! Devi entrare! Tocca a te! Mettiti al posto di Oddo!”
Tomasson: “Ma io sono un attaccante!”
(voce dalla panchina): “Clarence! Clareeence! Dice di essere un attaccante! Che faccio? Lo faccio entrare lo stesso?!”
Seedorf: “Ce le ha ancora le gambe almeno lui, no? E allora fallo entrare al posto di belli capelli e sbrigati!!!”
(voce): “Oh senti, che ti devo dire? Entra come terzino che tanto stiamo perdendo e chi se ne frega.”
Tomasson: “Vabbé io lo faccio, ma quando mi hanno ricomprato questa estate mi avevano assicurato che era per giocare in attacco come anni fa… Per stavolta passi.”
Kakà: “Aiha! Aiiaaah!!! Mi sono infortunato! Cambio!!! Cambio!!”
Seedorf: “Li ho finiti! Stringi i denti e gioca!”
Kakà: “Ma ho una frattura scomposta al coccige!”
Ronaldinho: “E mica ti serve il culo per giocare! Dai alzati che tanto mancano 10 minuti alla fine!”
Kakà: “No ragazzi non ce la faccio, io esco mi dispiace ma sto soffrendo come una bestia!”
Ronaldinho: “E va bene! Esci! Che cazzo ti devo dire? Esci! Tanto qui siamo in merda e continuiamo a nuotare nella merda! Chi se ne frega! Ma guarda te oh…”
Abbiati: “Clareeence!! Clareeeeence!!! Mi sto cagando addosso! Non ce la faccio più!!! Cambiamiii!!”
Seedorf: “Ma che cazzo c’è oggi!?!? E come ti cambio che ho finito i cambi! Simone! Vai in porta!”
Inzaghi: “E’ tutta la partita che vado in porta ma non mi date una cazzo di palla come si deve!”
Pirlo: “Ma cosa hai capito?! Vai in porta al posto di Abbiati!!”
Inzaghi: “Devo fare il portiere? Ma non sono capace!”
Ronaldinho: “Perché a fare l’attaccante invece si?”
Inzaghi: “Oh animatore del villaggio Bongotown, almeno io in porta ci tiro!”
Borriello: “Dai Simone, fai quello che dice il mister altrimenti non giochi più e lo sai.”
Seedorf: “Bravo Marco, continua così e giochi anche in coppa Italia.”
Thiago Silva: “Oh ragazzi ho ricevuto un sms da Galliani! Ha detto che stasera si va tutti da Giannino a mangiare!”
Antonini, Pirlo, Bonera: “Oleee!!!!”
Tomasson: “Ma perché giochi con il cellulare in tasca te?”
Thiago Silva: “Sto aspettando una chiamata dal mio procuratore, appena chiude l’affare col Barcellona vi sfanculizzo tutti e me ne vado! Seguo Pato che la sta facendo i numeri! Visto che qui sta andando tutto in malora!”
Borriello: “Eccolo li il senza palle! Appena le cose vanno un pochettino male, si defila! Vai, vai! Qui noi vogliamo gente che alla maglia ci tiene davvero!”
Thiago Silva: “Ueh Buscofen! Parli proprio tu che qui al Milan ci sei entrato e uscito trenta volte? Almeno io è da anni che sono qui, solo che ora mi sono rotto le balle va bene?!”
Pirlo: “Raga! Raga! Zitti tutti! Cagatemi un attimo!!! Ho preso un pallone!! Cosa ci devo fare?!?!”
Seedorf: “Dai! Dai! Scodella! Muoviti!!!”
Pirlo: “Si cazzo! Vado!!”
Borriello: “Mia! Mia! Miaaa!!!”
Ronaldinho: “Sua! Sua! Suaaa!!”
Borriello: “Gooool!! Gooooolll!!! Ho segnato!! Ho segnatooooo!!!!! Toooh! In culo a tutti!!! Ho segnatoooo!!!”
Arbitro: “Fiiiit! Fuori gioco!”
Borriello: “Ma come?!?! Ma daiii!!! Ma noooo!!!!”
Seedorf: “Oh aribitro, dai, non annullarlo dai… Cosa vuoi per convalidarlo? Eh? Cosa vuoi? Hai bisogno di favori? Vuoi una macchina nuova? Cos’hai bisogno eh? Dai su…”
Ronaldinho: “Clarence lascia perdere che questo è incorruttibile, dai pazienza siamo ancora 4 a 0 ormai è andata…”
Inzaghi: “Cinque…”
Pirlo: “Cinque cosa?”
Inzaghi: “Cinque a zero. Aoh io il portiere non lo so fare!”
Seedorf: “Mavaffanculo va… Che partita di merda!”

“E l’arbitro fischia la fine! Il Milan perde 5 a 0 contro la neo promossa Maranese! Restate con noi per le dichiarazioni post partita dei protagonisti!”

Seedorf: “Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara, poi purtroppo ci sono stati degli inaspettati e inspiegabili infortuni che hanno indubbiamente condizionato l’andamento della partita. Certo che se non avessimo anche preso quel gol a freddo che ci ha un po’ spiazzati, sono sicuro che avremmo assistito ad un’altra partita. Per il futuro sono fiducioso, sento che la strada è quella giusta, non è tutto da buttare. Siamo solo all’inizio, non abbiamo vinto ma non abbiamo ancora perso tutto, siamo in corsa su tutti i fronti… bla, bla, bla, bla, bla…”


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