G. COME GENIO
Ci sono incontri che ti cambiano la vita,
che mentre li vivi sai che poi tutto sarà diverso,
perché tu sarai diversa
e ti muoverai sulle strade della tua esistenza con uno stato d'animo nuovo.
Più serena, più sicura.
L'altro giorno per me è cambiato tutto.
Ho conosciuto Giacomo.
Avevo il freno della bicicletta rotto da una settimana
e ogni mattina, incastrando Ettore sul seggiolino,
tagliando rotaie e sfidando automobilisti odiatori-di-ciclisti,
pregavo dio, o chi per lui, che anche quella volta me la mandasse buona
e che mi permettesse di consegnare il piccoletto sano e salvo al nido
e me stessa alla mia redazione sana e salva pure io.
Ogni giorno pensavo al mio ciclista sgruso e malmostoso e mi perdevo in calcoli complicati per capire come far aggiustare la bici senza dover rinunciare a lei per più di mezza giornata.
Perché senza bicicletta a me crolla tutta l'organizzazione casa-lavoro-figli-robedafare.
Senza bicicletta mi si ferma il mondo.
Così è.
E quindi, da giorni, ogni mattina rimbalzavo poco convinta le minacce del mio uomo, padre dei figli nostri, che mi giurava vendetta se fosse successo qualcosa al suo bambino più piccolo.
E lo sapevo che aveva ragione, ma come fare?
Poi è comparso nella mia vita Giacomo.
Un ragazzo olandese che gira per Milano con la bici e il suo cane Oscar,
che dorme sotto le stelle,
e che qui ha trovato la libertà, forse.
Lui ripara biciclette a domicilio.
Tu gli mandi un sms,
gli spieghi che problema hai,
dove sei
e lui ti risponde e ti dice che va bene, arriva.
Io gli ho scritto alle tre, e alle sei era davanti a me e alla mia bici senza freno.
In dieci minuti aveva fatto tutto,
sistemando pure il cavalletto che nessuno mai era riuscito ad aggiustare.
Mi ha sorriso, mi ha chiesto pochi-pochissimi euro, e se ne è andato via con il suo Oscar.
Lasciandomi lì, inebetita dallo stupore e dalla felicità.
Una donna nuova.
E ora, quasi quasi, non vedo l'ora che mi si rompa la catena...
Grazie alla mia amica C., che mi ha dato la dritta. Ti sarò debitrice forever.