Sarà stato l’arrivo del renzismo più ruspante, sarà stata l’incazzatura dei koala costretti a ballonzolare di qua e di là da Agnese a Putin, con conseguente rottura di maroni e non solo, sta di fatto che il giornalismo australiano, almeno a giudicare dagli annunci per l’assunzione di nuovi praticanti dell’Herald Sun di Melbourne, sembrerebbe scoppiare di salute.
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Nota bene: qui di seguito puoi trovare anche le DIECI REGOLE ETICHE per i futuri professionisti dell’HERALD SUN che inoltreranno le domande dall’Italia, che per political-correctness non sono state riportate nero su bianco dal giornale in questione, ma che si possono dedurre, intuire benissimo…. a occhio, anche svagato.
- Per superare lo scrutinio NON SERVE (lo ripeto, NON SERVE), avere un protettore e/o padrino giornalista già-arrivato che ti “imporrà” al CDA pena la decadenza immediata del suo “preziosissimo” contratto..
- Per superare lo scrutinio NON SERVE avere il padre, il nonno o il bisnonno giornalista; di fatto sembrerebbe che il gene-giornalisticus possa attecchire anche in DNA bastardi da questo punto di vista.
- La domanda: “Chi é il Presidente della Repubblica italiano?” non farà parte delle domande di cultura generale dell’esame per diventare professionista, neppure dopo che Napolitano si sarà dimesso!
- L’arcano enigma: “Quanto fa 3 X 3?” non farà parte delle domande di cultura generale matematica dell’esame per diventare professionista!
- Una volta diventato professionista dovrai scrivere almeno un articolo al mese contra-sistema!
- Nell’eventualità che una volta diventato professionista tu scriva un libro su un qualsiasi argomento, NON potrai rompere i maroni con la sua eventuale pubblicità a-gratis sulla TV di Stato.
- Nell’eventualità che una volta diventato professionista tu scriva un libro su un qualsiasi argomento, ricordati che non gliene fregherà nulla a nessuno.
- Nell’eventualità che una volta diventato professionista tu venga chiamato a condurre un programma di approfondimento politico ricordati che dovrai usare l’inglese standard e non il pidgin-English. Un poco come se in Italia “costringessero” finalmente i tuoi colleghi a dire “spegnere” e non “spengere”, “tu” invece che “te”, “c’é” invece che “ci sta”!
- Nell’eventualità che una volta diventato professionista tu venga chiamato a condurre un programma di investigazione criminale, ricordati che la linea che divide la sana curiosità del professionista dall’inveterata abitudine a farsi troppo i cazzi altrui è molto sottile.
- Nell’eventualità che una volta diventato professionista tu venga chiamato a condurre un programma di approfondimento politico, ricordati che in Australia non ci sono scandali mani-pulite e i rappresentanti politici non prendono mazzette e/o vitalizi, pertanto GILETTI astieniti dal fare domanda!
Buona fortuna a tutti!
Ethical rules for Italy by RB, artwork source Herald Sun.