Giorni fa mia madre mi chiede, come tutte le nonne interessate allo sviluppo del nipote, se Gabi mangia con le mani. Che? Dovrebbe giá mangiar con le mani??? Oddio, mi son persa la fase, ecco, no, non mangia con le mani, mi sa che é colpa mia, sai, le rispondo, a volte son cosí stanca che non ho tempo da "perdere" e non riesco a star dietro anche a questo, con quel che faccio per pulire casa, immagina se lo mollo cosí a mangiar da solo...
Ma naturalmente il tarlo me l'ha messo, e cosí ieri ci ho provato, con pezzi di banana...niente, Gabi non collaborava.
Oggi ho tentato di nuovo, con pezzetti di biscotto. E Gabi ha preso tra le dita i pezzi di biscotto e se li é messi in bocca, come se l'avesse sempre fatto. Era solo un problema di cosa dargli da mangiare...
Quindi sí, mio figlio sa anche mangiare da solo, non usa ancora il cucchiaio, ci penseró in sta settimana, ma mangia da solo.
La cosa che piú mi affascina di Gabi é che fa le cose inaspettatamente.
Come il 22 aprile, quando si é alzato da terra dove stavamo giocando, ed ha iniziato ad andare in giro per il salotto appoggiandosi ai mobili. Senza preavviso, cosí, come se l'avesse deciso in quel momento, come se fosse proprio quello il momento.
E cosí con tutto quel che fa.
Ieri saliva le scale a chiocciola avanzando con il pallone, sapendo perfettamente che il pallone andava prima di lui. Cosí, senza che nessuno glielo avesse mai spiegato.
Ed oggi gattonava in giro per casa senza averlo mai fatto prima. Certo, gli intenti c'erano, ma quel gattonare di due movimenti e basta. Lui ha sempre voluto camminare. Oggi no, si dirigeva dove voleva gattonando, e giá le giornate si fanno piú intense seguendolo in giro per casa.
Cammina, gattona, si siede da solo, si rialza....ecco, mi chiedo quando si addormenterá da solo senza il mio aiuto, ma so che avverrá cosí, come tutto, il giorno in cui lui lo riterrá opportuno.
Il fatto é questo, siccome é il primo figlio, siccome non leggo molto i libri sullo sviluppo e non mi preoccupo se mio figlio é alla pari con ció che dovrebbe fare un bimbo della sua etá, non forzo niente. Anzi, a volte mi sa che son io che blocco la sua intraprendenza, perché é comprensibile, quanta paura che sbatta la testa sul pavimento, che cada e si faccia male...ormai gli attacchi di cuore son all'ordine del giorno, mi devo rilassare e lasciarlo fare.
É poi divertente vederlo saltare di sorpresa quando sta facendo qualcosa che non dovrebbe, io arrivo silenziosa e poi gli dico "no!", e lui mi scruta con lo sguardo di "mi ha beccato!!!". Rido di gusto!
Ogni giorno c'è qualcosa di nuovo nella vita di Gabi, un'esperienza nuova per lui, ed io cerco di introdurre nella sua vita sempre qualcosa di sconosciuto. La settimana scorsa ha provato le melanzane, le mangia senza problemi, come anche i cetrioli, le fragole, e il cus cus. Il pollo ancora lo mangia solo nelle pietanze che preparo per "gli adulti", mentre che snobba tutta la carne. Ma non importa. Finché posso cercheró di dargli un'alimentazione sana, e giá, per fortuna, i mal di pancia notturni son spariti da un mese.
Prova a camminare sulla sabbia, sui sassi, sulla strada.
Prova cibi, senzazioni, acqua del mare fredda, bagnetti caldi, suoni, musica, colori.
Lo guardo, bello, grande, sveglio, e penso anche a quei libri che ti dicono che i bimbi prematuri han bisogno di piú tempo per mettersi al passo con gli altri...mah, io in lui non noto problemi, anzi, Gabi ha sempre fretta in tutto, nel nascere, nell'apprendere, nel guadagnarsi l'indipendenza.
É figlio mio, non ci son dubbi!