Una vera e propria ovazione attende il giovanissimo Gabriele Colangelo al termine di una sfilata che non solo convince ma, personalmente, entusiasma. Il bianco, il biscotto, il rosso smettono di essere colori “normali” per diventare luce vera e propria. La silhouette a clessidra rende le donne delle sculture che indossano una daily couture, raffinata ma indossabile: giacche e cappotti con la linea delle spalle arrotondata e che si sposta verso il basso fanno da contrasto al punto vita strettissimo e danno nuova forma al corpo femminile, rendendolo sexy nella sua artificiosità.
Il capospalla acquista tridimensionalità anche per la scelta di usare l’effetto matelassè nella parte posteriore e la materia cede il primato alla forma.