Gaetano Saya e la sua inquietante somiglianza

Creato il 25 agosto 2011 da Chit @chit67

Non si ferma, anzi, in questi giorni in cui le notizie “vere” (ovvero come farci pagare) i media si guardano bene dal darle, prosegue la polemica sulle “esternazioni” di Gaetano Saya, Presidente del Partito Nazionalista Italiano e rifondatore del Movimento Sociale Italiano, personaggio alquanto equivoco e di dubbia anche solo parziale capacità d’intendere e di volere.

Per i più pigri di voi, quelli che presi dalla  sindrome di repulsione dall’attualità che ha colpito molti di noi non hanno voglia di una rapida ricerca su guugl, ve ne riporto qui di seguitoun paio tanto per… darvi un’idea dell’essere-non-essere in questione:

«Cacciamo gli immigrati e confischiamo i loro beni» e su questo pare abbia ricevuto anche l’appoggio (a prescindere) di Borghezio ed altri personaggi “a tema”…

«Può essere cittadino dello Stato solo chi sia connazionale. Può essere connazionale solo chi sia di sangue italiano» (tratto dal Programma per la liberazione dell’Italia) esternazione che ha provocato l’invidia dei parenti di Mussolini ed Hitler che pensavano di avere il primato del “parente più coglione e xenofobo” (che poi sono sinonimi) e lo vedono messo in seria discussione discussione

In merito ad un fascicolo ed all’istruttoria aperta sul suo conto dall’UNAR per le sue dichiarazioni nelle quali incita all’odio razziale e contro gli omosessuali, ha seranamente risposto  «Mi ci pulisco il sedere» il che lo inserisce di diritto tra i grandi statisti italiani che possono ambire ad un ministero (magari quello ‘delle Riforme per il Federalismo’). Di contro c’è sempre la speranza che il fascicolo aperto dall’Unar sia stampato su carta abrasiva e che gli sia recapitato al più presto.

Insomma, non so cosa ne pensiate voi al di là dell’idea politica ma trovo quest’essere sempliecemente ripugnante, schifoso, vomitevole e, guarda caso, m’è venuta in mente questa somiglianza:

Quello a sinistra è Gaetano Saya quello a destra, per chi non conoscesse i Monty Python e non avesse mai visto il film “il senso della vita“, è Mr. Creosoto protagonista di una scena del film che  [cito]:

“è considerata una delle più disgustose nella storia del cinema. Persino Quentin Tarantino l’ha trovata “nauseante”

Personalmente sono più concorde ed in linea con il parere espresso dal critico Leonard Maltin che  la definisce:

“una scena indimenticabile, che piaccia o meno”

Per completezza d’informazione ve la posto qui di seguito sconsigliandone tuttavia la visione a coloro che non hanno uno spiccato senso dell’ironia o (in alternativa) uno stomaco molto forte e… lascio come sempre a chi di voi avrà la voglia di vederla il giudizio:

Clicca qui per vedere il video incorporato.

Per concludere diciamo che a parte le analogie (comportamentali), i “sentimenti” (che i due possono ispirare) e la somiglianza una differenza di base c’è eccome: quello di Mr. Creosote è un film e, che ci riesca o meno, il suo intento è quello di fare ridere mentre Gaetano Saya è ahinoi realtà e non so a voi ma almeno a me… non fa proprio ridere per niente!!!


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :