Oppure come direbbero gli inglesi Snowdrop mania!
Diventato di moda nella metà del 19 ° secolo quando iaveva catturato l’attenzione dei vittoriani, il piccolo fiore bianco dei bucaneve negli ultimi anni sta riscoprendo un grande favore di pubblico ed é divenuto un cult. Alcuni bulbi di particolari varietà hanno raggiunto prezzi record e soprattutto nel Regno Unito, si sta sviluppando un settore molto redditizio per soddisfare la richiesta del numero crescente di galanthophili – o appassionati di bucaneve.
Sono circa 20 le specie di bucaneve selvatiche native in Europa, della Germania Italia, Polonia, Grecia, Ucraina e Turchia, e 2000 sono le varietá coltivate.
I prezzi si impennano per qualche lacrima verde in più, piuttosto che per petali più grandi o più candidi o tutti verdi come per Galanthus ‘Green Lacrima’ o ancora tutti della stessa lunghezza come Galanthus plicatus ‘EA Bowles’che lo scorso anno é stato battuto all’asta per la cifra di circa 500 euro, c’é poi il bucaneve profumato come G.’S Arnott’, quello che porta due fiori sullo stesso stelo oppure quello alto circa 30 centimetri.
Naturalmente attorno al giro dei galanthus vige una grande attenzione da parte dei produttori che non vogliono pubblicizzare le loro collezioni a causa della paura di furti.
Chissà se anche qualcuno di noi si lascerà contagiare dalla febbre per i galanthus?
Per ora dovrò forse rinunciare in quanto i caprioli quest’anno non hanno risparmiato neanche un fiorellino!!!