Continua il periodo no dell'Argentina, ancora sconfitta ed ancora senza idee.
Il Galles non ha dovuto fare troppo per battere i pumas, una gara d'attesa e lo sfruttamento di ogni possibilità per fare punti è stata sufficiente. L'Argentina ha infatti buttato letteralmente via un numero infinito di possessi, non essendo in grado di scardinare la difesa avversario Landajo e Sanchez sono ricorsi a numerosi calci in gioco aperto che sono stati facili preda dei gallesi. Se escludono le fughe della giovane promessa Cordero, i backs argentini non hanno mai messo in seria difficoltà North, Williams ed Halfpenny.I pumas alla fine hanno concesso quattro mete e non sono andati a segno che su piazzato, così come a Twickenham, ancora una volta per un misto di meriti della difesa avversaria e demeriti propri. Anche nel momento di superiorità numerica nel primo tempo i pumas non hanno trovato varchi ed hanno nei 10 minuti concesso 3 punti senza segnarne alcuno.
Per il Galles molti segnali positivi, dalla difesa, dove Hibbard ha eccelso, al centrocampo ed all'attacco, dove North è stato il più attivo. Halfpenny ha accumulato come di consueto punti su punti, commettendo un solo errore nei 9 tentativi a disposizione.
Il risultato finale forse punisce più del dovuto gli argentini, ma è il giusto specchio di una partita dove per la squadra migliore è girato tutto nel verso giusto.
Buona la direzione di Lacey che si sta facendo notare come un buon arbitro anche a livello internazionale, anche lui come il kiwi Jackson, grazie anche alla propria esperienza personale come giocatore, ha un buon sesto senso per come la gara si stia evolvendo e riesce, nonostante qualche errore qua è molto coerente nelle sue decisioni e ciò gli permette di tenere la partita saldamente in mano.