In realtà, lo sappiamo da anni, la serie di Game of Thrones è la versione Pornosoft delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. In questa versione non solo la storia ma anche molti personaggi hanno evoluzioni diverse da quelle letterarie ed è quindi molto probabile (a detta di Martino una certezza) che la storia che andremo a leggere fra qualche decina d'anni nel sesto libro sarà un'altra cosa. Tornando al trailer che, sulle musiche di "Wicked Game", fa il suo mestiere mostrando tutto e nulla allo stesso tempo. Qua e là ci sono comunque delle scene molto interessanti, che vanno necessariamente elencate:
Al nord la guerra continuerà senza esclusione di colpi, fra uomini scuoiati, agguati e vere e proprie battaglie campali in cui, forse, tutto verrà deciso, anche se ne dubito.
La bella regina dei draghi ridotta in schiavitù sembra tornare alla porta con i due cavalli rampanti di Vaes Dotrak la sacra città dei Dothraki. Anche se qualcosa non torna perchè, nella prima stagione, la strada che portava alla città era...
...Così!
Il ritorno di un cresciutello Brandon Stark a faccia faccia con il Re degli estranei. Molto probabilmente si tratterà comunque di un sogno onirico, visto che il giovane nordico è in piedi.
Fratello minore di Balon Greyjoy, padre di Theon, torna probabilmente a reclamare il trono del Mare. Nel trailer lo vediamo, tra le altre cose, essere battezzato dal fratello al Dio del Mare. Il personaggio doveva avere un benda sull'occhio sinistro, ma pareva brutto.
Passiamo ora a qualcosa di più sostanzioso e interessante. Perchè vanno bene gli intrighi, le battaglie e i copulamenti vari ma una delle colonne portanti di questa serie è quel personaggio che nella scorsa stagione è perito per mano di un bambino stronzo: Jon Snow. Nel Trailer ci viene mostrato morto, parecchio morto, e quindi si potrebbe pensare che la storia del bastardo di Eddard Stark sia bella che finita. Sia l'attore che gli sceneggiatori ci hanno detto Jon è proprio morto ma tant'è noi non ci vogliamo credere. Perchè comunque per chi è morto ci può essere un occasione per tornare in vita se nelle vicinanze c'è un prete rosso. L'abbiamo visto nelle precedenti stagioni, l'abbiamo letto nei libri e sappiamo (o meglio speriamo) che la storia di Jon Snow non può finire così. Nel trailer ci sono, per altro, alcune piccole scene che potrebbero far ancora sperare. Come, ad esempio quella finale in cui Davos Seaworth affronta alcuni Guardiani della notte con in mano lungo artiglio, come a difendere il cadavere del Lord protettore.