Chissà cosa ne pensano questi 145 operai, del ruolo di garante della costituzione.
Articolo 3 della Costituzione
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
E chissà cosa ne pensano certi giornali e certi giornalisti del ddl sulle intercettazioni che vieta la pubblicazione delle intercettazioni prima dell'udienza filtro: sarà un giudice a stabilire cosa può essere pubblicato (perchè penalmente rilevante) e cosa no.
Di fatto, potrebbe palesarsi una ingerenza della magistratura nella sfera politica e nell'informazione.
Perchè di fatti non penamente rilevanti, ma che hanno valore per decidere se una certa persona merita il nostro voto, ne sono successi a bizzeffe.
Come quel premier con le sue cene eleganti, che si erge a difensore della famiglia.
O come quell'altro magistrato che aveva chiesto una raccomandazione per la promozione.
Oggi sul Fatto quotidiano, Marco Lillo pone le sue domande al portavoce del Quirinale. Attendendo una risposta.