Ambiente ed esposizione
Terreno
Il terreno giusto per la pianta di Gardenia, deve essere molto leggero, per questo motivo bisogna miscelare una metà di terreno composto da terra fertile, e un’altra di sabbia e torba. Inoltre se l’avete a disposizione, riponete anche dei pezzi di legno con del carbone.
Messa a dimora e rinvaso
La messa a dimora della gardenia va fatta ad ogni inizio della primavera, e cioè nel periodo che intercorre tra Marzo ed Aprile. Quando fate questa operazione, fate molta attenzione a non danneggiare senza alcun motivo le radici.
Annaffiature
Siccome la Gardenia è un pianta abbastanza delicata, anche quando riceve un annaffiatura, essa va fatta nel modo più delicato e semplice possibile. Il primo accorgimento da fare, è che l’acqua con la quale annaffiate la pianta, deve risultare essere tiepida, e non deve contenere nessuna traccia di calcare al suo interno. In quest’ultimo caso, se volete riparare al fatto che la vostra acqua contiene del calcare, non dovete far altro che aggiungere delle gocce di aceto nella pentola, quando la bollite. Una volta accertatoci di questa evenienza, ribadiamo che è molto importante lasciare umido il terreno, ma allo stesso tempo non esagerate con le annaffiature poiché si potrebbero creare dei ristagni che danneggerebbero la pianta di Gardenia. Affinché non commettiate questo errore, sarebbe opportuno spruzzare dell’acqua solo sulle foglie prestando accortenza a non bagnare anche i fiori. Un altro rimedio per far si che la vostra pianta sia mantenuta umida, è quello di prendere della ghiaia, dell’argilla sulla quale poi appoggiate il vaso. Infine lasciate come sempre dell’acqua in fondo al sottovaso, facendo attenzione a non far toccare l’acqua col vaso.
Concimazione
Anche le Gardenie come la maggior parte delle piante da appartamento, vanno concimate con un concime liquido che deve essere ben diluito con l’acqua che usate per innaffiare. Questa operazione va fatta circa ogni quindici giorni nel periodo che va dalla primavera all’estate, e soltanto ogni due mesi in autunno ed in inverno. Inoltre nel concime che userete , leggete bene sull’etichetta per accertarvi che al suo interno ci siano elementi fondamentali come Azoto (N), Fosforo (P), Potassio (K), e dei microelementi che allo stesso tempo sono importanti per la crescita della Gardenia, come il Ferro (FE), Zinco (Zn), Manganese (Mn), Rame (Cu), Boro (B).
Potatura
Una fase molto importante nella crescita di una Gardenia, è la potatura. Essa non va fatta molto spesso ma solo dopo la fioritura della pianta, infatti in questo caso si accorciano i rami per far si che la pianta mantenga nel tempo una forma compatta ed ordinata. Inoltre durante il periodo estivo, si effettua anche una cimatura agli apici della pianta per mantenere la pianta molto più folta. Durante l'estate si attua anche la cimatura degli apici vegetativi per avere una gardenia più folta. Infine facciamo il solito approfondimento riguardo l’attrezzo da usare quando effettuate questa operazione. Infatti abbiate sempre cura di curare l’oggetto in modo tale da non far infettare la pianta.
Riproduzione
La pianta di Gardenia si riproduce per seme , ma in questo caso dovrete fare attenzione a quando scegliete il metodo si moltiplicazione della pianta, perché potrete avere sia delle piantine uguali alla pianta madre che delle piante del tutto dissimili. Tutto questo dipende dalla qualità del seme. Se siete interessati ad avere delle piantine figlie, copie della madre dovrete acquistare dei semi di ottima qualità. Viceversa, utilizzate dei semi meno importanti sotto un punto di vista qualitativo.
Fioritura
La fioritura della Gardenia avviene nel periodo che va dalla primavera all’estate, dove la pianta sviluppa dei fiori bianchi, molto grandi ed eleganti.
Malattie e parassiti
Una delle infezioni più importanti che può subire la Gardenia, è la caduta di foglie che avviene in modo prematuro, il tutto dovuto ad uno sbagliato utilizzo della tecnica colturale. Un rimedio utile affinché la pianta si riprenda, è quello di eliminare le radici marce ed isolare quelle che sono ancora in buono stato. Un’'altra malattie colpisce direttamente le foglie ed i fiori, facendoli diventare gialli. Tuccio ciò accade perché l’innaffiatura viene fatta in modo molto abbondante; un rimedio sarebbe quello di limitare per un breve periodo l’annaffiatura.