Da ieri lo svincolo di Gargazzone della superstrada Merano-Bolzano è privo dell’impianto che allerta quegli automobilisti che imboccano l’arteria contromano. Il motivo? Pannello fotovoltaico e batteria che alimentano l’impianto sono stati rubati. “In futuro – commenta l’assessore Mussner – pensiamo di installare sistemi di allarme”.
Il Servizio strade della Provincia ha dotato le rampe di accesso della MeBo di impianti di segnalazione che avvertono quegli automobilisti che incautamente imboccano la strada contromano. Si tratta di impianti che rilevano il passaggio in senso contrario di marcia e lanciano segnali di avviso tramite pannelli luminosi. Per garantire il necessario approvvigionamento energetico, gli impianti sono dotati di una batteria alimentata da un pannello fotovoltaico.
A Gargazzone, sulla rampa di accesso alla superstrada in direzione Merano, il rilevatore di veicoli contromano non è più in funzione da qualche ora: alle 2 della notte fra lunedì 20 e martedì 21 maggio, infatti, il pannello fotovoltaico e la batteria sono stati smontati e rubati, e la ditta che gestisce l’impianto è stata immediatamente avvisata del problema grazie al servizio di SMS che segnala problemi e malfunzionamenti.
“Non avrei mai immaginato che i ladri si interessassero anche a cose del genere – commenta l’assessore ai lavori pubblici Florian Mussner – naturalmente ripristineremo il prima possibile il servizio, che garantisce la sicurezza di tutti gli automobilisti, e dopo la denuncia ci auguriamo che i responsabili vengano scoperti. Per il futuro, a questo punto, dobbiamo valutare l’ipotesi di dotare gli impianti di un sistema di allarme”.