Manfria continua ad essere dimenticata da tutti ed in prossimità dell’Estate sembra che non vi siano progetti particolari che interessino la fruizione turistica. Partendo dalle strade completamente dissestate,si arriva alla mancata pulizia di sterpaglie e di canne. Nel caso della via santa maria degli angeli la carreggiata si è ristretta in alcuni punti,per metri provocando danno alla stessa viabilità con notevole pericolosità per i cittadini residenti. La miriade di richieste fatte a tal proposito al comune di Gela hanno visto una risposta da parte del settore ecologia ed ambiente (prot.llo n°43728 del 31 marzo 2011) che sembra scaricare ogni responsabilità agli stessi cittadini.(vedi allegato).Cosa dire della rete idrica che oggi dopo mesi di promesse è diventata per tutti una vera bufala elettorale,milioni di euro già impegnati a favore di Caltaqua e sbandierati ai quattro venti in occasione della campagna elettorale per la neo sindacatura Fasulo ,ad oggi mai realizzata. Riguardo il randagismo solo parole ma niente fatti si aspetta solo che il fattaccio possa intervenire,intanto aggressioni a bambini ed adulti sono all’ordine del giorno,non bastano le querele ,occorre che ci sia il morto. Nessuno in via santa maria degli angeli si può permettere di poter prendere l’autobus è off limit perché la viabilità pedonale è sotto il controllo dei randagi. Guardando le spiagge oggi deserte , si spera solo in un miracolo per renderle degne di ospitare i turisti e i tanti parenti che in occasione dell’estate sceglieranno di soggiornare a Manfria. Una condizione da terzo mondo in cui cadono i tanti residenti della zona, costretti a pagare le tasse e in alcuni casi milioni di euro per una urbanizzazione, mai eseguita esistono solo diritti e non doveri . Il comitato in tal senso dando esempio di senso civico ,domenica 15 Maggio 2011 e nelle persone di Maurizio Cirignotta, Maurizio Rinella, Marco Crescione, Marrali Giuseppe, Lo Stimolo Crocifisso, Paride Calleri e Desiderio Giorgio ha voluto spontaneamente pulire con propri mezzi e manovalanza la via santa maria degli angeli all’ingresso di via torre di Manfria, oramai diventata impercorribile ed oggetto di tante risposte negative da parte dell’amministrazione comunale. “Siamo stati costretti a prendere badili e rastrelli per dare vivibilità alla zona oramai abitata da circa un centinaio di residenti”-dice-Maurizio Cirignotta- ma le lamentele si assommano se si considerano altre dichiarazioni,:“Siamo i dimenticati di Manfria”-dice Maurizio Rinella- che negli anni ha dovuto sopportare di tutto come il furto del filo di rame per l’illuminazione pubblica nella prospicenza del suo domicilio ,è al buio da mesi,per non parlare della strada utile a recarsi a casa ,che mantiene ancora oggi lo stato di mulattiera. “Sembra che in questa realtà a mancare di senso civico sia proprio il comune che ci tratta come figli di un dio minore”-continua maurizio cirignotta-,”il dissesto della strada ha fatto addirittura emergere dal manto stradale un cavo dell’illuminazione pubblica e tutti stanno a guardare”. Una frazione diventata invivibile che fa vedere in tutte le sue lacune un’amministrazione che viaggia a due velocità e spende i soldi del contribuente in altri quartieri senza guardare “Manfria”.
Di M.C.----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.