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Genealogia di Damnatio Memoriae, la magnolia etica di goldiechiara. Museion di Bolzano

Creato il 09 marzo 2010 da Robertoerre

Goldiechiari_fotoIvoCorra_1[1]

Un grande albero di magnolia sul cui tronco sono incisi i riferimenti alle stragi che hanno insanguinato l’Italia fra il 1965 e il 1981, è l’opera delle artiste goldiechiari, piantata dal Comune di Bolzano davanti al Museion.(XXXpresenza di XXX XXX). Il lavoro, intitolato “Genealogia di Damnatio Memoriae, 2009” nasce dalla committenza del Padiglione di Murcia, Spagna, in cui è stata esposta per la 53esima Biennale di Venezia all’interno della mostra “The Fear Society” curata da Jota Castro.

L’installazione “Genealogia di damnatio memoriae” fa parte di un ciclo che si concentra sulla rilettura di alcuni fatti recenti della storia politica italiana. Il titolo si riferisce ad una pratica in uso nell’antica Roma, la damnatio memoriae, che consisteva nel punire il condannato eliminando tutte le memorie e i ricordi che lo riguardavano. I riferimenti alle stragi incisi sul tronco della magnolia si susseguono in una sequenza potenzialmente infinita di eventi e relazioni che richiamano alla responsabilità dello Stato nella strategia della tensione e al ruolo dell’Italia nella Guerra Fredda. L’albero di goldiechiari diventa quindi la rappresentazione degli eventi tragici che hanno costituito la nostra storia recente, attraverso una cronologia che accomuna le stragi e gli omicidi avvenuti seguendo una linea di sangue comune, fra memoria e rimozione.

Date, luoghi, eventi si combinano in modo da tracciare una sorta di genealogia del terrore incisa come una ferita sulla corteccia della magnolia. L’albero geneaolgico realizzato dalle artiste è per definizione in fieri: la pianta può crescere, e altri nomi potrebbero essere aggiunti nel corso degli anni e delle ricerche, portandoci a capire quanto il presente affondi le radici in un passato vicino, ma sul quale non sappiamo abbastanza. Gli alberi possono moltiplicarsi e diventare un bosco della memoria che restituisce in immagine le responsabilità che il potere ha nel determinare non solo la storia di un paese, ma anche quelle dei singoli cittadini.

goldiechiari sono Sara Goldschmied (1975) ed Eleonora Chiari (1971). Le due artiste hanno partecipato a numerose personali e collettive in Italia e all’estero e collaborato più volte con il Museion di Bolzano.

Goldiechiari_fotoIvoCorra_2[1]


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