Ci sono dei film che scorrono veloci e lievi, si lasciano guardare volentieri, al cinema o in tv, ma che ti lasciano dentro qualcosa che va ben al di là di quello che avresti creduto nel momento in cui lo guardavi.
Visto l'incipit, avrete già capito che il film di Massimo Venier, 'Generazione Mille Euro', rientra proprio in questa categoria. La ricerca di un lavoro e di uno stipendio fisso, dell'amore, la necessità di scegliere senza sapere bene dove andare o perché.
Il protagonista è Claudio - precario di 27 anni - è laureato e lavora come junior account nel marketing di una multinazionale (ovviamente con stipendio basso e contratto precario). Condivide un appartamento malandato con altri coetanei e non rinuncia a ricercare il senso del suo percorso.
Suo confidente di sventure è il bravissimo Francesco Mandelli, perfetto nel ruolo dell'amico fidato e consigliere astuto (già lo avevamo apprezzato in 'Santa Maradona' e in 'Manuale d'Amore'). Completano il quadro due ragazze bellissime che si innamorano di lui e la necessità di una scelta di vita e professionale, tanto necessaria quanto difficile da affrontare. Tutti i ragazzi che come me si stanno arrabattando da anni nella ricerca di un lavoro fisso non potranno non amare questo film!
E se preferite, potete anche leggervi il libro che è stato inizialmente diffuso gratuitamente on-line. Dopo il grande successo riscontrato sul web (evidentemente la generazione dei milleuristi è più numerosa di quanto si creda!), la storia è approdata al cinema, e infine in libreria.
Se avete altre curiosità, potete scaricare il primo capitolo o altri racconti cliccando qui.
E adesso veniamo al dunque: stavolta niente ricette.. per dimenticare i problemi del lavoro, niente di meglio che una bella cenetta, ovviamente economica, accompagnata da buon vino e in un ambiente familiare.
A Firenze, nel centro storico, vi consiglio di provare l'Osteria dei Buongustai. Un piccolissimo locale per assaggiare piatti semplici e buonissimi! In più, nonostante si trovi in pieno centro, riesce a mantenere prezzi onesti e .. a prova di precari. Buon appetito!