GENERAZIONE DALEK, di Nicholas Briggs
Asengard Edizioni,223 pagine, € 12,50
Genere: fantascienza
Voto: 3,5/5
Al grido di “I Dalek sono CATTIVI”, ecco la sesta avventura letteraria tradotta in italiano del Dottore.
I quattrocento mondi Sunlight sono stati creati dai Dalek per salvare dalla sofferenza e dalla fame miliardi di persone, o almeno questo è ciò che i più antichi nemici del Dottore vogliono far credere.
Il nostro Signore del Tempo preferito, però, ha combattuto i Dalek troppo a lungo per non magiare subito la foglia. Quando i genitori dei tre piccoli fratelli Bakley sono costretti a sacrificare le loro vite per non far cadere nelle mani sbagliate un’importante formula, il Dottore dovrà prendersi carico dei bambini e scoprire perché all’improvviso tutti amano i Dalek alla follia.
“Generazione Dalek” è un libro del tutto diverso da quello precedente, “La pestilenza dei Cyberman” che, come ricorderete, avevo trovato noioso.
Questo qui invece è… beh, carino. Dolciotto. Come i Mondi Sunlight.
Non un libro perfetto, intendiamoci. Lo stile a volte è un po’ traballante e la trama vira nel nonsense verso il finale, ma il Dottore che fa il baby-sitter è adorabile e tutta l’avventura è divertente, ottima per passare qualche ora piacevole.