Genetica

Mi ricordo di essere ” tappa ” quando mi occorre prendere un qualsiasi oggetto nella parte più alta dei pensili in cucina. Così dedico un pensiero inverecondo alla genetica, ai piselli di Gregor Mendel, ai cromosomi di mio padre e di mia madre che combinati hanno dato origine a me medesima. Eppure tra i remoti antenati ci devono pur essere stati dei normanni, se i colori sono quelli in uso presso le popolazioni del nord, occhi chiari capelli biondi. Ma vai a vedere perché i colori sì e l’altezza no. Nel ” femminile ” che ho sotto mano una supermodella vanta in linea materna una parentela stretta con Rossellini e con la Bergman – Ingrid. Avesse preso dal nonno neorealista, panzuto, pelato e bassotto, neanche per l’anticamera del cervello! La genetica le ha combinato un paio di gambe lunghe sei chilometri circa, corpo filiforme ma non troppo, denti perfetti, faccia… be’ la faccia lo ammetto è insignificante, niente a che vedere con nonna e mamma, e mestiere che va da sé non deve avere fatto uno sforzo notevole per procacciarselo – poteva fare la filosofa? ma per piacere, suvvia. Allora m’è venuto in mente che l’ipotesi più probabile perché vengano così lunghe è lo stiraggio. Le tirano, appena nate le appendono con dei pesi legati ai piedi per allungare le gambe – scusate ma a voi capita di vedere gambe così lunghe tra le persone normali? non sono plausibili, le tirano per forza! Ah se quell’anima santa di mia madre, invece di fasciarmi come un salame, alla nascita, m’avesse tirata non starei qui a suppliziarvi con questo post assurdo!