Nell’universo religioso dei Romani esistevano spiriti silenziosi e potenti, invisibili ma sempre presenti: i Geni. Erano considerati divinità minori, custodi della vita degli uomini e delle famiglie, incarnazione stessa del loro principio vitale. Il genius corrispondeva al daimon dei Greci, a quelle presenze invisibili che accompagnavano ogni individuo dalla nascita alla morte. Per i Romani […]
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