La prima parte dell'evento per il TERZO COMPLEANNO DEL BLOG è completo =) Vi abbiamo presentato tutti gli autori e autrici che gentilmente hanno aderito alla nostra iniziativa =)
E quindi senza ulteriori indugi passiamo alla seconda parte dell'evento, ovvero le interviste ^____^
Oggi parleremo con Alessandra Libutti ^_^
Ecco qui la pagina con le sue pubblicazioni:
http://romance-e-non-solo.blogspot.it/2013/01/gennaio-con-gli-autori-emergenti_12.html
Arianna e Arimi: Ciao Alessandra e benvenuta sul blog ROMANCE E NON SOLO. Per prima cosa grazie per aver accettato di partecipare a questa piccola iniziativa per il Terzo Compleanno del Blog. Passiamo subito alle domande =D Ti va di raccontarci qualcosa di te?
Alessandra: Scrittrice, mamma, insegnante, blogger, a seconda dell'ora del giorno (o della notte). Vivo in Inghilterra da vent’anni ma mi ostino a scrivere in italiano.
A e A: La tua passione per la scrittura è nata da poco o è una passione che hai coltivato nel corso degli anni?
A: Ho cominciato a scrivere quando ero ancora a scuola ma non è che mi riuscisse troppo bene. Mi sono impegnata più seriamente più avanti, intestardendomi su di un romanzo (Thomas Jay), per oltre dieci anni. E’ stato un lungo e tortuoso percorso: dalla finale del Premio Italo Calvino nel 2002, alla pubblicazione per un piccolo editore nel 2007, fino a quella per Fazi nel 2012.
A e A: Che genere prediligi particolarmente scrivere?
A: Non ho mai pensato ad una scrittura di genere. La storia e i personaggi vengono prima e il modo in cui scrivo è strumentale al contenuto. Thomas Jay trascende i generi: è un romanzo sulla scrittura, un romanzo di crescita e anche una storia d’amore. Sul mio blog: http://www.crisidinervi.com/ prediligo l’umorismo, cercando di sfatare il mito della mamma angelicata, presentandone una un po’ più reale ed esaurita.
A e A: Nella scelta del genere con cui hai pubblicato i tuoi libri ti sei ispirata ad un autore in particolare che ti piace particolarmente? Se si, chi?
A: Thomas Jay è un romanzo che nasce dall’amore per il cinema e la letteratura. La biografia del personaggio è in parte ispirata a quelle di François Truffaut e Jean Genet. All’interno vi si ritrovano altre passioni letterarie: Kafka, Proust, Dickens e Dostoevskij.
A e A: Durante la scrittura dei tuoi romanzi, il luogo dove ti rifugi a scrivere deve essere silenzioso? O preferisci un sottofondo di musica? Hai un’atmosfera particolare che ti aiuta a rilassarti durante la scrittura?
A: Di solito preferisco il silenzio totale, per questo scrivo quando tutti dormono. Mi è capitato talvolta però di scrivere con un sottofondo musicale, preferibilmente Yann Tiersen.
A e A: L’autrice, oltre che scrivere, legge anche xD Quale genere prediligi di più leggere? Romanzi simili al tuo o di diverso genere?
A: Negli ultimi anni, a partire dalla trilogia di Larsson, sono stata rapita dalla letteratura poliziesca scandinava. Ho un debole per Nesbo e Indridason, ma mi piacciono anche Mankell, Nesser e Fossum. Direi che hanno poco in comune con quello che scrivo, eppure ad affascinarmi di questi romanzi è l’umanità dei personaggi. Forse non sono poi così lontani come sembrano.
A e A: Quali sono i tuoi progetti futuri o idee in cantiere? Naturalmente solo se puoi e vuoi renderlo noto ai lettori ^^
A: Il nuovo cantiere è allestito, solo che i miei cantieri vanno avanti per anni… prima o poi arrivo.
A e A: Bene con questo è tutto… Ti ringraziamo di cuore per la tua disponibilità Alessandra. In bocca al lupo per il tuo lavoro. C’è qualcosa che vorresti ancora aggiungere?
A: Colgo l’occasione per ringraziarvi dell’iniziativa. In bocca al lupo anche a voi.
A presto!!