eccoci qui con la presentazione di uno degli autori emergenti che partecipano alla nostra iniziativa per il TERZO COMPLEANNO DEL BLOG...
Lettori e lettrici ecco a voi Dilhani Heemba...
Conosciamola meglio attraverso la biografia, scritta da lei stessa, sul suo sito ;)
Per quanto io ami scrivere, odio e dico odio parlare di me: sono nata e sono cresciuta e, ahimè, sto vivendo una miserabile vita in cerca della chiave che apra il mio cassetto strapieno di sogni ronzanti. Vi assicuro che il più delle volte sono estremamente fastidiosi, alla faccia di chi pensa che una ragazza piena di sogni abbia gli occhietti a cuoricino: tali ronzanti sogni ti rendono gli occhietti rossi come pomodori!
Cerco di coprire il ronzio scrivendo -lo faccio da quando ho imparato a tenere una penna in mano, prima mi limitavo a fantasticare su mondi immaginari, universi paralleli, bambine con leoni per amici e strani extraterrestri per confidenti- e ringraziando il cielo lo faccio anche in altri modi: disegnando, ballando, chiacchierando, litigando con la mia reflex che, non si sa bene perché (perché sei un'incapace, Dil!), fa le foto che vuole lei.
Dicono che io parli da sola (ma davvero?) chissà perché pensano ciò.
La realtà è che parlo con chiunque mi stia a sentire -ben poche persone- anche se le persone che mi conoscono, in modo serio e approfondito, posso contarle sulle dita di una mano. La maggior parte sa che adoro l'ananas, la cannella, i lupi, le tigri bianche, i miei cani, i dolci alle mandorle, andare a cavallo e viaggiare; sa che sono 'bradipa' dentro e fuori (santa cecropia!), che sembro solare e sono sempre pronta alla battuta. Il mio ragazzo ha scoperto che sniffo terra bagnata, benzina e, talvolta, la carta dei libri.
Sono cinicamente dolce.
Odio l'amore ma amo l'Amore. (There's enough!)
Sono una piromane mancata: posso osservare i fuochi d'artificio per ore e fisso le fiamme di gas, camini, accendini e simili con vera aria autistica.
E, a proposito di autismo, mi 'intrippa' tutto ciò che è psicologia infantile o disturbata. È più forte di me.
Abito con due esseri che chiamo mamma e papà, almeno fino a quando non avrò trovata la chiave del succitato cassetto! Questi due esseri mi vennero a prendere nello Sri Lanka; avete presente quel famoso stato nelle lande gelide della Russia? Lì dove gli abitanti sono bianchi da far invidia alle mozzarelle e hanno i capelli talmente biondi da sembrare bianchi come la pelle? Sì, dai, dove ci sono 40 gradi sotto zero se ti dice bene? Lo avete presente? Ecco, non c'entra niente!
Lo Sri Lanka è un'isola sotto l'India, razza di rincitrulliti che non siete altro! E ora non fate i colti, perché se ne eravate già a conoscenza è solo perché c'è stato quel brutto tzunami. E voi come pecore a guardare la tv! Ah, sì, io odio la televisione, anche se ne riconosco il potenziale. Bene, dicevo… che dicevo? Per la cecropia, perdo sempre il filo del discorso! Ah, sì, sono italiana, per la precisione, romana di Roma, ma sono nata nell'isola della serendipità e, visto che sono di etnia tamil, è probabile che i miei avi fossero indiani dell'India. Alla faccia dell'essere doc, io al massimo sono toc (un po' toccata, sì, e allora?).
Ora, cucire non fa per me e perdere di nuovo il filo mi sembra poco carino. Poi detesto parlare di me, l'ho già detto, vero?
Ah, ops, forse non vi ho detto quello che vi interessava: sono una (pseudo?) scrittrice in cerca di casa editrice seria e ben distribuita -del tutto contraria all'EAP; ho stampato in tipografia la saga Nuova Terra, dicono che, a parte l'ansia, piaccia. In rete trovate diversi miei racconti. Dilhani Heemba è uno pseudonimo. That's All!
Vi lascio alcuni link a cui potrete trovare più info su di lei e i suoi romanzi...
- Il Sito ufficiale;
- Il Blog;
- La Pagina su Facebook e il Gruppo
E ora passiamo a conoscere meglio i due romanzi che fanno parte della saga *Nuova Terra*
NUOVA TERRA - GLI OCCHI DELL'EREDE di Dilhani Heemba
Pagine: 586
Prezzo: 9,95€
Data di pubblicazione: Gennaio 2012
Codice ISBN: 9788890725883
Aggiungi la scheda di questo romanzo nella tua libreria o wish list su aNobii.com oppure su Goodreads.com
Trama:
La Terra come la conosciamo è cambiata, è cambiato il suo aspetto e la sua popolazione: a Nuova Eyropa, oltre alla Razza Umana, vivono la Razza dei Lupi Grigi e la Razza delle Tigri Bianche, uomini in grado di trasformarsi nei rispettivi animali e in conflitto tra loro da più di cento anni. Shayl’n Til Lech, cresciuta come Umana in un orfanotrofio, impara a conoscere la povertà, a combattere con i pugnali e a odiare e temere i Lupi, le Tigri e la loro guerra. Gli occhi di Shayl’n hanno una strana colorazione, che lei crederà sia solo un brutto scherzo del destino, fino a quando non verrà rapita da un gruppo di Tigri Bianche. Con loro dovrà affrontare la sua natura di Mezzosangue, la trasformazione imminente, la sua eredità nascosta per anni, il potere del suo sangue e della sua mente, la disperazione della morte, le ragioni della guerra e le mille sfaccettature dell’amore. Attraverso territori ammantati di neve, deserti sabbiosi, città vecchie e nuove, dovrà lottare per se stessa e per le persone che ama con ogni mezzo: pugnali, pistole, artigli, seduzione e sentimenti.
NUOVA VITA - LA SPERANZA DELL'EREDE di Dilhani Heemba
Pagine: 546
Prezzo: 9,95€
Data di pubblicazione: Giugno 2012
Codice ISBN: 9788890725845
Aggiungi la scheda di questo romanzo nella tua libreria o wish list su aNobii.com oppure su Goodreads.com
Trama:
[SPOILER SULLA FINE DEL PRIMO VOLUME]
Shayl'n Til Lech, principessa dei Lupi Grigi e sovrana delle Tigri Bianche, vive a Santa Idnak, dove cerca di ricostruire la pace di due popoli e di dedicarsi alla sua famiglia. Non è facile, però, riappacificare il cuore quando il padre del bambino che ha messo al mondo le manca più dell'aria. Nonostante l'attenzione che non smette di avere verso una Nuova Terra in ripresa ma sempre sull'orlo di conflitti di interesse, la sua è una lotta quotidiana contro i fantasmi del passato, una lenta rinascita che subisce un brusco arresto quando riappare il tapi di Ahilan Dahaljer Aadre. Shayl'n non perde tempo: si mette sulle tracce, scarsissime, che suo marito avrebbe lasciato e che portano in terra africana, terra di contrabbandieri e antiche tribù, terra immensa e desolata, popolata di creature inimmaginabili. La scelta è dura: da una parte ha dei doveri, un figlio piccolo, Nilmini, Madre Brìgit e gli amici; e un uomo che potrebbe amarla con sincerità. Dall'altra, oltre i picchi montuosi, nessuna certezza, solo un incubo ghiacciato. Ma Dahaljer una volta le aveva detto: "Tu andresti tra i mostri solo per salvare qualcuno" e ora Shay s’incammina per lui, per scendere verso un terribile inferno, dal quale risalire sarà ancora più difficile.
Che ne pensate?
A presto