La prima parte dell'evento per il TERZO COMPLEANNO DEL BLOG è completo =) Vi abbiamo presentato tutti gli autori e autrici che gentilmente hanno aderito alla nostra iniziativa =)
E quindi senza ulteriori indugi passiamo alla seconda parte dell'evento, ovvero le interviste ^____^
Questa sera siamo qui per presentarvi l'autore del romanzo NEBBIE... Diamo il benvenuto a Silvio Donà!!!
Ciao Silvio e benvenuto sul blog ROMANCE E NON SOLO. Per prima cosa grazie per aver accettato di partecipare a questa piccola iniziativa per il Terzo Compleanno del Blog. Passiamo subito alle domande =D Ti va di raccontarci qualcosa di te?
Ho 47 anni, sono sposato e ho due figli di 15 e 11 anni. Siccome nel nostro paese vivere di scrittura è quasi un’utopia (ci riescono davvero in pochi!), per pagare le bollette e mettere la benzina nella macchina lavoro nell’ufficio legale di una banca; in un periodo che mi sembra ormai lontanissimo, infatti, mi è capitato l’incidente di percorso di prendere una laurea in Giurisprudenza. Mi piace la pasta, l’Inter, De Andrè, la Bellucci, il verde della campagna veneta e i muretti a secco e la terra rossa di quella pugliese. Non sopporto le bietole, i neomelodici napoletani, i politici coi capelli, il sorriso e i discorsi finti, il centro di Bari quando è soffocato di macchine e le zanzare che ti mangiano vivo nella campagna veneta in estate.
La tua passione per la scrittura è nata da poco o è una passione che hai coltivato nel corso degli anni?
Scrivo dai tempi del liceo e, in realtà, ho sempre amato inventare storie. E’ il mio modo di attraversare la vita e di rendere più digeribile la quotidianità. La scrittura è passione vera, coltivata con tenacia nonostante il tempo per scrivere sia sempre poco, ritagliato a fatica tra gli impegni lavorativi, la famiglia e le tante incombenze di cui è fatta la vita di ognuno di noi. Mi aiuta, per assurdo, la mia insonnia, che mi fa restare sveglio fino a tardi, quando il resto della famiglia va a dormire. In questo modo riesco a trovare, quasi ogni sera, uno spazio di silenzio e concentrazione in cui scrivere. Negli anni dell’università ho pubblicato i primi racconti. L’esordio come romanziere è arrivato nel 2009 grazie all’incontro con un editore serio e professionale come Leone Editore, con il quale ho pubblicato prima il romanzo di fantascienza “PINOCCHIO 2112” e poi il romanzo breve “Luisa ha le tette grosse” (ci tengo a precisare, a scanso di equivoci, che il titolo è ironico e che NON si tratta di un romanzo erotico: quindi se amate “sfumature di grigio” e simili questo romanzo non fa per voi). Nel 2011 sono stato uno dei finalisti del Torneo Letterario “Io Scrittore” e questo ha portato alla pubblicazione in formato ebook del mio romanzo “NEBBIE” da parte di GeMS (gruppo editoriale proprietario, tra le altre, della Longanesi e della Garzanti), che organizza il concorso.
Che genere prediligi particolarmente scrivere?
Non ho un genere preferito. Al contrario, mi piace sperimentare, esplorare generi diversi, provando ogni volta a dare un taglio per quanto possibile “mio”, “personale” al racconto. Così nel corso degli anni mi è capitato di scrivere romanzi drammatici accanto a racconti comici, di fare incursioni nel giallo (nel 2011 ho vinto la XIV edizione di “Orme Gialle”, concorso per racconti gialli e noir vinto in passato da autori di tutto rispetto) e nella fantascienza. Non tutti i tentativi possono dirsi riusciti e ci sono generi nei quali non credo sarò mai in grado di produrre qualcosa di significativo, ma tutto è servito ad accumulare esperienza e a crearmi quella “cassetta degli attrezzi” che ogni scrittore dovrebbe avere.
Nella scelta del genere con cui hai pubblicato i tuoi libri ti sei ispirato ad un autore in particolare che ti piace particolarmente? Se si, chi?
Non c’è un autore in particolare a cui mi ispiro e, anzi, cerco per quanto possibile di non farmi “influenzare” troppo dai miei autori preferiti. Da ognuno però si prende inevitabilmente qualcosa e sicuramente da ognuno si può imparare. Così capita di restare colpiti da un’idea, da una scelta stilistica, dal modo in cui è descritto un personaggio. Tutte queste suggestioni vengono messe da parte, in qualche recesso della mente, da cui poi, inconsciamente, si “pesca” nella fase di scrittura di una nuova storia.
Durante la scrittura dei tuoi romanzi, il luogo dove ti rifugi a scrivere deve essere silenzioso? O preferisci un sottofondo di musica? Hai un’atmosfera particolare che ti aiuta a rilassarti durante la scrittura?
Niente musica. Specie se si tratta di canzoni conosciute tendo istintivamente a cantarle nella mente e questo mi distrae. In teoria mi piacerebbe scrivere in completo silenzio, ma a dire il vero ci riesco anche in luoghi rumorosi e affollati. Ho una grossa capacità di estraniarmi e di lasciare i rumori circostanti fuori dal mio campo di attenzione. Basta che non ci sia qualche interlocutore che di continuo mi interrompa chiedendomi qualcosa. A quel punto proprio non ce la faccio!
L’autore, oltre che scrivere, legge anche xD Quale genere prediligi di più leggere? Romanzi simili al tuo o di diverso genere?
Sono un lettore onnivoro e disordinato: vado dai classici “immortali” ai romanzi di colleghi esordienti e non ho confini di genere segnati. Negli ultimi anni ho fatto mio il “Decalogo del lettore” di Pennac nella parte in cui dice che il lettore ha il diritto di abbandonare i libri che lo deludono. Un tempo mi sentivo quasi “obbligato” a terminare i libri iniziati, ora invece mi limito a insistere per qualche decina di pagine, offrendo un’ultima possibilità all’autore di catturare la mia attenzione, dopo di che lo mollo senza rimorsi. Davvero ci sono troppi bei romanzi che ci attendono e che non riusciremo mai a leggere per perdere tempo con quelli che non ci piacciono.
Quali sono i tuoi progetti futuri o idee in cantiere? Naturalmente solo se puoi e vuoi renderlo noto ai lettori ^^
La memoria del mio computer è piena di racconti, bozze di romanzi, frammenti, appunti… Ho appena terminato di scrivere, insieme ad altri due colleghi della Leone Editore, una raccolta di racconti sul tema dei supereroi dei fumetti, visti nel loro “privato”, che vorremmo sottoporre a breve all’attenzione dell’editore, che ha già in lettura un mio nuovo romanzo con protagonisti un gruppo di bambini. Insomma la voglia e le idee non mancano e non escludo, nel corso di questo nuovo anno, di riuscire a tornare in libreria con qualche nuovo lavoro.
Bene con questo è tutto… Ti ringraziamo di cuore per la tua disponibilità Silvio. In bocca al lupo per il tuo lavoro. C’è qualcosa che vorresti ancora aggiungere?
Chi non pubblica con le due o tre case editrici più grosse, che fagocitano la gran parte del mercato, non ha molti mezzi per raggiungere i lettori, per cui il lavoro e la passione dei blog letterari sono fondamentali per la sopravvivenza della piccola editoria. Che nasconde non di rado piccoli tesori che rischiano di restare sconosciuti solo perché non sorretti dalla macchina del marketing (capace viceversa, molto spesso, di “imporre” opere tutt’altro che trascendentali). Vi ringrazio, perciò, per l’attenzione e per la possibilità che date ai nuovi autori di farsi conoscere e di parlare del proprio lavoro.
Se qualcuno avesse curiosità di avere qualche informazione in più sui primi due romanzi pubblicati con Leone Editore, questo è il link alla pagina sul sito della casa editrice:
http://www.leoneeditore.it/catalogo/index.php?main_page=index&book_authors_id=16&typefilter=book_authors
Per i pochi “pazzi” che volessero approfondire, in rete o su Anobii e Goodreads si trovano numerose recensioni e pareri sui miei lavori.
Questo, infine, è il link a un piccolo blog su cui mi diverto a postare a tempo perso riflessioni, sciocchezze e qualche pezzo comico in ordine sparso:
http://silviodona.blogspot.it/
Grazie a tutti per la pazienza e l’attenzione.
Grazie mille a te Silvio!!
A presto