Dove avranno messo le cannucce?
Mentre apro anche lo sportello della lavastoviglie, riponendo tutte le mie speranze in quel gesto fuori da ogni logica, la ragazza che aspetta di bere la sua spremuta ha una faccia da ma chi è ‘sta imbranata.
E io, se non fossi intenta a soddisfare le richieste del cliente, le vorrei dire che c’ero prima di lei, che ne ho preparate abbastanza, di spremute, e che sapevo benissimo dove fosse riposto tutto, prima di assentarmi che si stava bene con le maglie di cotone e tornare qui che sembra la dimora di Santa Claus in persona.
Tutte queste lucine sono opera di Giuliana, sono sicura.
Insomma, sono di nuovo qui, per servirvi.
Tutti dicono che i racconti no, il mercato non li vuole. Evidentemente Il Foglio Letterario e Autodafè Edizioni non la pensano così, loro i racconti li vogliono eccome.
Da gennaio, Il Foglio apre la collana Demian, pensata e diretta da Sacha Naspini. Demian è una collana che indaga il momento dell’adolescenza e ospiterà racconti di massimo 30.000 battute. I Demian saranno in formato tascabile e in ebook, in italiano e inglese. Usciranno, probabilmente, con cadenza settimanale e ogni racconto costituirà un episodio. Qui trovate tutti i dettagli.
Quindi, se avete un Demian nella lavastov…ehm…nel cassetto, è ora di tirarlo fuori e inviarlo a shangrya@libero.it oppure a federicguerri@yahoo.it.
Sempre da gennaio (che sembra essere il mese delle buone proposte oltre che dei buoni propositi), Autodafè Edizioni lancia un progetto aperto a tutti gli scrittori, si chiama Narrativo Presente e vuole raccontare la società italiana contemporanea attraverso la finzione letteraria. Ogni mese, la redazione pubblicherà un’indicazione tematica riguardante fatti di cronaca, che sarà la traccia a cui dovranno ispirarsi gli autori per i loro racconti (da 6000 a 60.000 battute). Tutti i racconti saranno pubblicati sul sito e accessibili ai lettori, quelli più interessanti, poi, verranno pubblicati in ebook.
La filosofia del progetto e le informazioni su come partecipare le trovate qui.
Intanto io mi rimetto a cercare le cannucce, eh.